venerdì 31 ottobre 2014

Maritati alle cime di rapa su passatina di ceci pugliesi


I maritati sono un formato di pasta tipicamente pugliese, perciò li ho utilizzati per una ricetta con ingredienti caratteristici delle stesse zone: i ceci (portati a casa direttamente dal Salento), le cime di rapa e il peperoncino.

Ingredienti (per 4 persone)

320 g di maritati
500 g di cime di rapa
100 g di ceci secchi
peperoncino fresco
olio e.v.o.

Procedimento
Mettete a bagno i ceci per 12 ore, poi sciacquateli molto bene e cuoceteli in abbondante acqua per 1 ora circa.
Nel frattempo pulite le cime di rapa, cuocetele  vapore per 1o minuti, in modo che rimangano di un bel verde brillante. In una padella antiaderente scaldate un cucchiaio d'olio con il peperoncino, ma senza farlo friggere, poi buttate le cime di rapa e ripassatele in padella per farle ben insaporire.
Frullate i ceci con un po' di acqua calda, in modo da ottenere una crema, che andremo a disporre sul fondo dei piatti, battendo con la mano i piatti dal sotto per farla ben appiattire.
Cuocete la pasta in acqua salata, poi scolatela e saltatela in padella con le cime di rapa. Infine impiattate mettendo la pasta sulla passata di ceci e condite con un filo d'olio a crudo.



giovedì 30 ottobre 2014

Paccheri ripieni alla ricotta di capra, cavolo romanesco e nocciole

Ingredienti (per 4 persone)

320 g di paccheri
500 g di ricotta fresca di capra
150 g di crescenza di capra
1 cavolo romanesco
50 g di nocciole sgusciate
latte scremato o di capra q.b.

Procedimento
Cuocete a vapore il cavolo romanesco tagliato a cimette, poi lasciatelo raffreddare. Tostate le nocciole e tritatele grossolanamente.
Amalgamate la crescenza con la ricotta; se la crescenza dovesse essere poco cremosa frullatela con un goccio di latte per ammorbidirla. Unite quindi una parte delle nocciole tritate e qualche cimetta di cavolfiore sminuzzata.


Cuocete i paccheri, scolandoli 2 minuti in anticipo e raffreddateli subito sotto l'acqua fredda per bloccare la cottura. Disponete i paccheri in piedi, uno accanto all'altro, in una pirofila, poi farciteli con l'aiuto di una sac a poche con la crema di formaggio. Infine disponete delle altre cimette sopra ai paccheri e il trito di nocciole, poi infornate a 200°C per 10 minuti.

Risotto zucca e taleggio con polvere di nocciole e salvia (senza glutine)

Ingredienti (per 2 persone)

140 g di riso baldo integrale (35 minuti di cottura)
280 g di zucca delica
80 g di taleggio
20 nocciole non pelate non tostate
8-10 foglie di salvia
1 scalogno piccolo
10 g di olio e.v.o.

per il brodo:
1 l d'acqua
carote, sedano, scalogno

Procedimento
Preparate il brodo, portando a bollore dell'acqua in cui avrete messo 2 carote, 3 gambi di sedano e uno scalogno.
Disponete le foglie di salvia su un foglio di carta forno e conditele con un filo d'olio, poi accanto disponete le nocciole e infornate il tutto a 200°C per 6-8 minuti, fino a che le nocciole non saranno ben tostate e la salvia croccante. Lasciate raffreddare e poi pestate le nocciole e sbriciolate le foglie di salvia; tenete il trito da parte.


Sbucciate la zucca e tagliatela a dadini. Brasate lo scalogno tagliato a fettine con l'olio e un goccio d'acqua, poi aggiungete il riso e fatelo tostare per 2 minuti. Una volta tostato cominciate ad aggiungere il brodo poco alla volta e cuocete il riso, mescolandolo di continuo. Aggiungete anche metà della zucca, mentre il resto lo aggiungeremo a 15 minuti dalla cottura, in modo che una parte diventerà cremosa e darà colore, ma rimanga anche qualche pezzetto intero.
Una volta cotto il riso, mantecate con il taleggio tagliato a cubetti e impiattate. Spolverate quindi con il trito di nocciole e salvia e se volete decorate con qualche foglia e qualche nocciola intera che avrete tenuto da parte.





Dessert al cucchiaio di finta ricotta, fichi e frutta secca (vegan, senza zucchero e senza glutine)

Questa ricetta è perfetta per finire una cena, ma volendo è anche adatta alla colazione perchè ricca di proteine ed energia. La finta ricotta in realtà è nata da un errore, mentre stavo cercando di preparare un composto vegan per una cheesecake, peccato che abbia sbagliato i tempi e si sia solidificata prima che la versassi sulla base; quando ho cercato di mescolarla con un cucchiaio, infatti, mi sono accorta che aveva quella consistenza granulosa tipica della ricotta e ho capito che ormai era troppo tardi per rimediare. Così, per non buttare via crema e base, ho creato questo dessert goloso che spero vi piacerà.

Ingredienti (per 4 persone)

per la "base":
220 g di fichi secchi
50 g di uvetta
50 g di mandorle
20 g tra nocciole e noci

per la crema:
500 g di latte di soia al naturale
250 g di yogurt di soia al naturale
6 cucchiaini di agar agar in fiocchi
1 vasetto di confettura di fichi senza zucchero

fichi secchi e mandorle per decorare

Procedimento
Versate il latte di soia in un pentolino, poi versate l'agar agar sulla superficie del latte e portate a bollore senza mescolare. Una volta a bollore, cuocete per 10 minuti mescolando spesso, poi versate il latte in una ciotola e lasciate raffreddare fuori dal frigo.
Nel frattempo preparate la base tritando tutti gli ingredienti con un mixer, fino a che non otterrete un composto appiccicoso, che stenderete su un foglio di carta forno, compattandolo con le mani, poi mettetelo in frigorifero.
Mescolate lo yogurt con la confettura di fichi e tenetelo da parte. Una volta che il latte sarà tipido, unitevi lo yogurt e mescolate il tutto molto bene, poi riponetelo in frigorifero per una mezzora. Passato questo tempo mescolate il composto con un cucchiaio e vedrete che si formeranno dei grumi, simili a quelli della ricotta.
Prendete dei bicchieri da cocktail o dei calici, spezzettate grossolanamente la base e disponete i pezzi sul fondo, poi coprite con la crema fino all'orlo del bicchiere. Infine tagliate "a panino" 4 fichi secchi, farciteli con una mandorla, richiudeteli e disponete ogni fico su uno dei dessert come decorazione. Riponete in frigorifero fino a poco prima di servire.

domenica 26 ottobre 2014

Lasagnetta di zucca, crescenza di capra e nocciole

Questa ricetta è perfetta per un antipastino caldo e veloce da preparare. E' un ottimo comfort food  perchè unisce la morbidezza della zucca alla cremosità del formaggio e il croccante delle nocciole, in un contrasto di consistenze e di sapori che vanno dal dolce al salato.

Ingredienti (per 4 porzioni)

400 g di zucca mantovana
250 g di crescenza di capra
40 g di nocciole non pelate non tostate

Procedimento
Tagliate a fettine sottili la zucca, aiutandovi con una mandolina, poi tritate grossolanamente le nocciole. Disponete quindi le fette di zucca in delle pirofile monoporzione, alternandole a strati di crescenza e granella di nocciole.

Finite in superficie con la crescenza e le nocciole, poi infornate a 200°C per 15-20 minuti, fino a che non si gratinerà la superficie.


Umbrichelli alle cozze "incavolate"

Questa ricetta ha riscosso un discreto successo in famiglia, perciò ve la ripropongo qui. Le cozze sono "incavolate" sia per la presenza del peperoncino piccante, sia per l'altro ingrediente fondamentale della ricetta, ovvero i broccoletti, che appartengono appunto alla stessa famiglia dei cavoli (crucifere o brassicacee).

Ingredienti (per 4 persone)

320 g di umbrichelli (o spaghettoni)
1 kg di cozze (già spazzolate)
2 broccoletti
olio e.v.o.
aglio
1 peperoncino fresco
pistilli di zafferano
sale marino integrale grosso

Procedimento
Lavate le cozze lasciandole sotto l'acqua corrente per qualche minuto e rimuovendo quelle con il guscio rotto. Nel frattempo sbucciate l'aglio e mettetelo in una padella antiaderente con del peperoncino fresco e un cucchiaio d'olio, poi fate insaporire l'olio inclinando la padella, in modo che l'olio si scaldi ma l'aglio non inizi a friggere. A questo punto aggiungete le cozze e coprite con un coperchio, poi fatele cuocere fino a che non si saranno aperte.
Pulite i broccoletti, dividendoli in cimette.
Una volta che le cozze si saranno aperte lasciatele raffreddare, poi tenetene alcune con il guscio e le altre senza. Tenete da parte l'acqua che le cozze avranno fatto, che ci servirà poi per risottare la pasta. A questo punto cominciate a buttare un paio di cucchiai dell' acqua delle cozze nella padella, se volete aggiungete dell'altro peperoncino e i pistilli di zafferano, in modo che scaldandosi comincino a rilasciare il colore e il sapore.
Mettete a bollire abbondante acqua poco salata, perchè l'acqua delle cozze conterrà già tutta la salinità dei frutti di mare. Gli umbrichelli hanno una cottura di 20-22 minuti circa, perciò buttateli per primi nell'acqua bollente, dopo 3 minuti buttate i broccoletti nella stessa acqua e quando mancheranno 5 minuti alla cottura della pasta scolate il tutto e buttatelo nella padella, dove continuerete la cottura aggiungendo le cozze e risottando la pasta con l'acqua delle cozze, aggiunta poco alla volta.



venerdì 24 ottobre 2014

Spaghetti alla "carbonara" vegan di zucca, tofu ed erbe aromatiche

Ingredienti (per 4 persone)

320 g di spaghetti integrali
400 g di zucca delica
250 g di tofu al naturale
erbe aromatiche miste (salvia, timo, rosmarino, maggiorana, melissa...)
scalogno
olio e.v.o.
sale grosso integrale

Procedimento
Tagliate la zucca privata della buccia a dadini. In una padella antiaderente brasate lo scalogno tagliato a fettine sottili con olio e un goccio d'acqua, poi aggiungete la zucca e cuocetela per una decina di minuti. A parte frullate il tofu con le erbe aromatiche, poi aggiungete il trito alla zucca e cuocete fino a che la zucca non sarà morbida ma senza che si disfi troppo.
Cuocete gli spaghetti in acqua salata, scolateli e saltateli velocemente in padella con la zucca ed il tofu per condirli bene.





Szarlotka tatrzanska, torta di mele dei Tatra (vegan e senza glutine)

Questo dolce dal nome impronunciabile è originario della Polonia. E' una variante della classica torta di mele (szarlotka), caratterizzata da una copertura croccante a "briciole" (una sorta di crumble), tipica della regione dei monti Tatra. La mia versione è vegan e senza glutine.

Ingredienti (per una teglia rettangolare da 15x25 cm)

per la frolla:
160 g di farina di riso integrale
65 g di farina di mais integrale
65 g di yogurt di soia
60 g di sciroppo d'agave
20 g di olio e.v.o.
8 g di lievito vegan
scorza di 1/2 limone bio

per il crumble:
140 g di farina di riso integrale
100 g di mandorle non pelate non tostate
50 g di zucchero di canna
30-40 ml di acqua fredda
20 g di olio e.v.o.
scorza di 1/2 limone bio

2 mele gialle grandi

1 cucchiaino raso di cannella
succo di 1 limone bio

Procedimento
Tritate finemente la farina di mais integrale, poi aggiungete la farina di riso, la scorza di limone, il lievito e l'olio. Mescolate lo yogurt con lo sciroppo d'agave e poi aggiungete anche questi al composto, mescolate il tutto e compattate il composto fino ad ottenere una palla di impasto. Bagnate un foglio di carta forno, strizzatelo e rivestite la teglia. Stendete la frolla, compattandola bene sul fondo della teglia, senza creare dei bordi sui lati. Nel frattempo spremete il limone, tagliate le mele a fette sottili ed irroratele con il succo di limone per evitare che anneriscano, poi aggiungete 1 cucchiaino raso di cannella e mescolate delicatamente il tutto.
Preparate il crumble tritando a farina la mandorle con lo zucchero, unite la scorza, la farina di riso, l'olio e l'acqua. Impastate con la punta delle dita senza compattare il composto, fino ad ottere un composto granuloso.

 Disponete quindi le mele (scolate dal succo) sulla frolla di base, facendo 2 o 3 strati, poi distribuite il crumble sulle mele e infornate a 180°C per 35 minuti.




Doppia crema di uva e pere alla cannella (vegan, senza glutine e senza zucchero)

Ecco una ricetta per un dessert totalmente a base di frutta, senza l'aggiunta di zucchero.

Ingredienti (per 4 persone)

300 g di pere abate mature
300 g di uva red globe
30 g di gherigli di noci
acqua q.b.
4 cucchiaini di agar agar in fiocchi

Procedimento

Tagliate le pere a pezzetti e cuocetele con 50 ml di acqua, poi aggiungete 1 cucchiaino raso di cannella, frullate, aggiungete 2 cucchiaini di agar agar, portate a bollore e cuocete per 7-8 minuti, mescolando di tanto in tanto. Versate la crema di pere nelle ciotoline, precedentemente messe a raffreddare in frigorifero, e lasciate raffreddare la crema, poi riponetela in frigorifero per farla solidificare.
Tagliate a metà gli acini d'uva e privateli dei semi, poi cuoceteli con 50 ml di acqua, fino a che non si saranno ben disfati e infine frullate. Rimettete il tutto sul fuoco, aggiungete 2 cucchiaini di agar agar e procedete allo stesso modo dell'altra crema. Prendete le ciotoline con la crema di pere ormai fredda, disponetevi sopra dei gherigli di noce tritati grossolanamente e poi versatevi sopra la crema d'uva. Lasciate raffreddare e riponete in frigorifero fino al momento di servire.





giovedì 16 ottobre 2014

Crostata d'autunno: crema di castagne e frolla alle nocciole (vegan e senza glutine)

Ingredienti

200 g di nocciole sgusciate non tostate
180 g di farina di riso integrale
20 g di fave di cacao
75 g di zucchero di canna
20 g di olio e.v.o.
75 g di acqua freddo

1 vasetto di crema di caldarroste (homemade)

Procedimento
Tritate a farina le nocciole con lo zucchero e le fave di cacao, poi aggiungete la farina di riso, l'olio, l'acqua e impastate a formare una palla, che avvolgerete poi nella pellicola senza pvc e lascerete riposare in frigorifero per 20 minuti.
Una volta passato il tempo di riposo, stendete la frolla, lasciandone una parte per le listarelle della crostata. Foderate uno stampo per crostata, ricoperto di carta forno, e bucherellate il fondo.

Spalmate la crema di caldarroste, stendete la frolla restante, tagliate le listarelle e posizionatele sulla crema. Infornate a 180°C per 20-25 minuti.



Crema di caldarroste (vegan e senza glutine)

La crema di castagne è una ricetta classica che di solito viene preparata con le castagne bollite e poi schiacciate con uno schiacciapatate. Io ne ho realizzata una versione a base di caldarroste, perchè penso sia un ottimo modo per reciclare le caldarroste che solitamente avanzano e dopo un paio di giorni nessuno vuole più mangiare. E' una crema che può essere spalmata sul pane o utilizzata per farcire dolci e crostate (come questa).

Ingredienti (per un vasetto piccolo)

65 g di caldarroste
10 g di sciroppo d'agave
180 ml di acqua
scorza di limone biologico
1/2 bacca di vaniglia

Procedimento
Sciogliete lo sciroppo nell'acqua, messa sul fuoco a scaldarsi con all'interno la bacca di vaniglia. Tritate a farina le caldarroste sgusciate, poi aggiungetele all'acqua e portate a bollore, mescolando di continuo, fino a che non otterrete una crema densa. Aggiungete la scorza di limone grattugiata per aromatizzare, poi versate in un vasetto precedentemente sterilizzato facendolo bollire per 10 minuti in acqua. Tappate il vasetto e fatelo raffreddare capovolto per creare il sottovuoto.

mercoledì 15 ottobre 2014

Fusilli integrali al pesto di sedano, tofu e olive nere

Questa pasta è condita con un pesto vegano a base di tofu, olive e foglie di sedano, parte che molto spesso viene buttata e che invece è molto ricca di sapore e si presta benissimo per preparare vari tipi di pesti e salse.

Ingredienti (per 4 persone)

280 g di fusilli integrali
125 g di tofu al naturale
20 olive nere
8 cucchiai di pesto di sedano

Procedimento
Tagliate il tofu a cubettini, denocciolate le olive e poi frullate metà delle olive con il tofu (se volete lasciatene qualche cubettino intero) e 4 cucchiai di pesto di sedano, fino ad ottenere una composto abbastanza granuloso.











Cuocete la pasta in acqua salata, poi conditela con il composto ottenuto, le olive e i cubetti di tofu rimasti interi e 4 cucchiai di pesto di sedano.


Pesto di sedano (vegan)

Ingredienti

130 g di foglie di sedano
30 g di pinoli
30 g di olio e.v.o.
30 g di acqua fredda

Procedimento
Tostate i pinoli. Lavate le foglie di sedano e asciugatele, poi frullatele con i pinoli, l'olio e l'acqua, fino ad ottenere un pesto.

martedì 14 ottobre 2014

Biscotti a scacchiera (vegan e senza glutine)

Ingredienti (per 25 biscotti)

per la frolla bianca:
100 g di mandorle non pelate non tostate
100 g di farina di riso integrale
35 g di zucchero di canna
10-15 g di olio e.v.o.
acqua fredda q.b. (circa 40-50 ml, ma potrebbe bastarne anche meno)

per la frolla al cacao:
100 g di mandorle non pelate non tostate
100 g di farina di riso integrale
50 g di zucchero di canna
10 g di cacao amaro
10-15 g di olio e.v.o.
acqua fredda q.b.

Procedimento
Tritate a farina le mandorle con lo zucchero, aggiungete la farina di riso, l'olio e l'acqua, e il cacao amaro per la frolla al cacao.
Avvolgete i due impasti nella pellicola senza pvc e riponete in frigorifero per 20 minuti.
Passato questo tempo stendete le due frolle ad uno spessore di 8 mm circa, dando una forma rettangolare ai due impasti. Ora dividete i rettangoli in due parti simmetriche, poi sovrapponete i quattro rettangoli ottenuti alternando i colori.


Tagliate in quattro la torretta ottenuta, per il lungo, ribaltate le fette e sovrapponetele in modo che le strisce dei due colori siano ancora una volta alternate. Tagliate a fette di 7-8 mm di spessore il parallelepipedo ottenuto e disponete i biscotti su una teglia da forno.


Infornate a 180°C per 20-25 minuti.





Torta cioccolato, pere e nocciole (vegan)

Ingredienti (per una tortiera da 24 cm di diametro)

150 g di farina di farro integrale
100 g di nocciole sgusciate non tostate (da tritare)
100 g di cioccolato fondente all'85% di cacao (50+50)
85 g di nocciole sgusciate
85 g di zucchero di canna integrale
200 g di latte di soia
10 g di cacao amaro
10 g di lievito vegan
90 ml di acqua
2 pere williams

olio e.v.o. e cacao amaro per "infarinare" la tortiera

Procedimento
Tritate le nocciole con lo zucchero, poi aggiungete la farina, il cacao ed il lievito al composto. Sciogliete a bagnomaria  metà del cioccolato e tritate grossolanamente l'altra metà. Unite quindi agli ingredienti secchi il cioccolato fuso, il latte di soia e l'acqua.
Oliate la tortiera e "infarinatela con il cacao in polvere".
Tagliate una pera a fettine e tostate le nocciole in forno o in un pentolino antiaderente. Lavate molto bene l'altra pera, poi scavatela da sotto con un coltello per togliere la parte del torsolo contenente i semi e posizionate la pera al centro della tortiera a cerniera. 
Versate metà del composto nella tortiera attorno alla pera, poi disponete sul composto le fettine di pera, le nocciole e i pezzetti di cioccolato e infine ricoprite con la restante parte di composto. Infornate a 180°C per 30-35 minuti.




lunedì 13 ottobre 2014

Torta della nonna alle mele (vegan, senza glutine e senza zucchero)

Per questo dolce mi sono ispirata alla classica "torta della nonna", ripiena di crema pasticcera e pinoli, a cui ho voluto aggiungere delle ottime mele (grazie cugino!). La particolarità sta nella stratificazione di mele e crema, con la nota croccante dei pinoli, e nella doppia consistenza dell'impasto, che è croccante alla base e più morbido nel resto della torta. Il tutto in chiave vegan, senza glutine e sostituendo lo zucchero con lo sciroppo d'agave, un dolcificante naturale a basso indice glicemico.

Ingredienti (per uno stampo a cerniera da 24 cm di diametro)

per l'impasto:
320 g di farina di riso integrale
130 g di farina di mais integrale
100 g di sciroppo d'agave
scroza di limone bio
17 g di lievito vegan per dolci
200 ml di latte di soia al naturale
5 ml di olio e.v.o.

per la crema pasticcera vegan e senza glutine:
300 ml di latte di soia al naturale
30 g di sciroppo d'agave
21 g di farina di riso integrale
1/2 bacca di vaniglia
scorza di limone bio

1 mela gialla grande
succo di limone
40 g di pinoli

Procedimento
Per prima cosa preparate la crema pasticcera, che avrà bisogno di raffreddarsi. Mettete a scaldare 250 ml di latte nel quale avrete messo la scorza di limone, i semini della bacca di vaniglia e la bacca stessa. Mescolate la restante parte di latte con la farina di riso e lo sciroppo d'agave e quando il latte sul fuoco arriverà quasi a bollore togliete la bacca di vaniglia, versateci dentro il composto di latte, farina e sciroppo e cuocete a fuoco basso per 6-7 minuti (o fino a quando non si addenserà) mescolando continuamente. Una volta pronta, travasatela in una terrina e lasciatela raffreddare con un foglio di pellicola a contatto con la superficie.

Tagliate le mele a fettine sottili e irroratele con il succo di limone.

La preparazione della pasta richiede due tempi, un primo per preparare una sorta di frolla da stendere sul fondo, e un secondo per l'impasto più soffice per ricoprire le mele.
Mescolate le farine con il lievito, lo sciroppo d'agave, la scorza di limone e 120 ml di latte. Impastate con le mani il composto, poi prendetene metà e compattatelo sul fondo della tortiera, dopo averla oliata e infarinata con la farina di riso. Ora aggiungete l'olio e gli 80 ml di latte al composto rimasto e mescolate bene.


Prendete la crema pasticcera e stendetene una parte sulla frolla, lasciando uno spazio sul bordo. Posizionate le mele sopra alla crema a formare un primo strato, poi versate la restante crema sulle mele, i pinoli e finite con le mele, lasciandone una piccola parte per decorare la superficie della torta.
Infine completate con il secondo impasto, versandolo solo sui bordi a coprire le mele, ma lasciando la parte centrale scoperta. Posizionate le ultime fette di mela a formare una rosa e infornate a 180° per 40 minuti; se volete aggiungete dei pinoli sulla superficie negli ultimi 10 minuti di cottura.






martedì 7 ottobre 2014

Crostata alla crema pasticcera e confettura di uva fragola (vegan e senza glutine)

Ingredienti

per la frolla:
150 g di mandorle non pelate non tostate
150 g di farina di riso integrale
60 g di zucchero di canna
10 g di olio e.v.o.
50-60 ml di acqua

per la crema:
300 ml di latte di soia al naturale
21 g di farina di riso integrale
20 g di sciroppo d'agave
scorza di un limone biologico

un vasetto di confettura di uva fragola senza zucchero

Procedimento
Preparate la frolla tritando le mandorle a farina con lo zucchero, poi aggiungete la farina di riso, l'olio e l'acqua e formate una palla di impasto, da avvolgere nella pellicola senza pvc e far riposare in frigorifero per 20 minuti.
Per la crema mescolate la farina con 50 ml di latte di soia e lavorate bene per eliminare i grumi, poi dolcificate il tutto con lo sciroppo d'agave. Scaldate il restante latte e poi versateci dentro il composto di latte e farina e cuocete per 3-4 minuti fino a che la crema non si addensa, poi unite la scorza. Versate la crema in una terrina e coprite con della pellicola a contatto diretto con la superficie della crema.
Mentre la crema si intiepidisce, stendete la frolla e foderate uno stampo per crostata rivestito di carta forno, poi bucherellate il fondo con una forchetta. Versate la confettura nel guscio di frolla e poi la crema; se la confettura non dovesse mescolarsi alla crema e creare un effetto marmorizzato, "mescolate" delicatamente la superficie con un cucchiaino per aiutare questo processo.
Infornate a 180°C per 20-25 minuti. Lasciate raffreddare in modo che la crema di solidifichi.



Trancetti di pesce sciabola ai fichi

Ingredienti (per 3 persone)

3 tranci di pesce sciabola da 2 etti l'uno
9 fichi maturi
33 cl di birra rossa
2 cucchiaini di miele di castagno
5 chiodi di garofano

Procedimento
Lasciate marinare il pesce per almeno un'ora nella birra, aggiungendo anche il miele, i fichi spezzettati ed i chiodi di garofano. Una volta passato questo tempo cuocete i tranci di pesce in una padella antiaderente, aggiungendo la marinatura poco alla volta, fino a completarne la cottura. Una volta che si saranno ammorbiditi potrete privare i tranci della grossa lisca centrale.




Crostata alle pere, nocciole e crema al limone (vegan)

Ingredienti

per la frolla alle nocciole:
100 g di nocciole sgusciate non tostate
100 g di farina di riso integrale
35 g di zucchero di canna
10 g di olio e.v.o.
30-40 ml di acqua fredda

per la crema al limone:
30 g di succo di limone
770 ml di acqua
40 g di cous cous integrale
50 g di zucchero di canna
la scorza di 2 limoni biologici

2 pere abate
succo di limone

Procedimento
Preparate la crema al limone mettendo a bollire l'acqua, il succo di limone, il cous cous e lo zucchero e cuocete mescolando fino a che il cous cous non si sarà scotto e il tutto avrà assunto la consistenzaa di una crema. A questo punto aggiungete la scorza di limone e lasciate raffreddare la crema, coprendola con la pellicola direttamente a contatto con la superficie della crema stessa.

Preparate la frolla tritando a farina le nocciole con lo zucchero, aggiungete poi la farina di riso, l'olio e l'acqua, poca alla volta, fino a che non riuscirete a compattare l'impasto ed ottenere una palla. Ricopritela con la pellicola senza pvc e riponetela in frigorifero per 20 minuti. Intanto tagliate a fettine sottili le pere e irroratele con il succo di limone.


Stendete la frolla e foderate uno stampo per crostata rivestito di carta forno, poi bucherellate il fondo con una forchetta. Una volta che la crema si sarà raffreddata, distribuitela con una sac a poche nel fondo di frolla, poi posizionale le pere a formare una rosa. Infornate il tutto a 180°C per 20-25 minuti.




domenica 5 ottobre 2014

Torta salata di fichi e crescenza di capra

Ingredienti (per 3 persone)

per la pasta brisè:

150 g di farina di kamut integrale
15 g di olio e.v.o.
70-80 ml di acqua

200 g di crescenza di capra
50 ml di latte scremato o latte di capra
5-6 fichi

Procedimento
Impastate gli ingredienti per la pasta e avvolgete la palla di impasto nella pellicola senza pvc; Lasciatela riposare per una ventina di minuti.
Preparate il ripieno della torta salata frullando la crescenza con il latte per renderla più cremosa.
Stendete la pasta e foderate una tortiera rivestita di carta forno, poi bucherellate il fondo con una forchetta. Riempite il guscio di pasta con la crema di formaggio, e disponetevi sopra i fichi tagliati a pezzetti. Infornate a 200°C per 20-25 minuti.



Biscofiori alla confettura di more, uva e fragole (vegan e senza glutine)

Ingredienti (per una ventina di biscotti)

150 g di farina di riso integrale
150 g di mandorle non pelate non tostate
65 g di zucchero di canna
20 g di olio e.v.o.
40-50 ml di acqua fredda

confettura  senza zucchero di more, uva e fragole

Procedimento
Tritate a farina le mandorle con lo zucchero, poi aggiungete la farina, l'olio e l'acqua, impastate fino ad ottenere una palla e avvolgetela nella pellicola senza pvc, poi lasciatela riposare in frigorifero per 20 minuti. Stendete quindi la frolla, coppate dei biscotti a con uno stampino a forma di fiore, mettete un cucchiaino di confettura su metà dei fiorellini e poi coprite con l'altra parte dei biscotti, premete sui bordi per sigillare i biscottini e infornate a 180°C per 15-20 minuti.