sabato 21 febbraio 2015

Ciceri e tria

"Ciceri e tria" è un classico della cucina pugliese ed è un piatto vegano a base di ceci (i "ciceri") e pasta (la "tria"). Una parte della pasta viene cotta nella zuppa, mentre un'altra parte viene fritta e aggiunta alla fine per dare una nota croccante al piatto. Io l'ho leggermente alleggerita, passando la tria al forno, condita con olio, in modo che diventasse comunque croccante. Al posto dei classici ceci ho voluto provare i ceci neri, originari della toscana, che hanno lo stesso contenuto in macronutrienti  dei cugini chiari, ma sono più ricchi di ferro.

Ingredienti (per 2 persone)

per la pasta:
200 g di semola di grano duro
100-110 ml di acqua

100 g di ceci neri
2 gambi di sedano
2 foglie di alloro
scalogno o cipolla
pepe nero
sale grosso integrale
olio e.v.o.

Procedimento
Impastate la semola con l'acqua, poi avvolgete l'impasto ottenuto nella pellicola e lasciate riposare per una ventina di minuti.
Nel frattempo scolate i ceci, che avrete messo a bagno almeno 12 ore.
Cuoceteli in abbondante acqua, nella quale avrete aggiunto anche un paio di foglie d'alloro, per un'ora o fino a quando non saranno belli morbidi.



Stendete la pasta ad uno spessore di circa 3 mm, poi tagliate delle striscioline e dategli la forma di "fusilli", avvolgendoli attorno ad uno spiedino di legno. Una parte della pasta ottenuta andrà stesa su una teglia da forno, condita con un filo d'olio e infornata a 200 °C in forno ventilato per pochi minuti, fino a che non si saranno dorati.


Preparate un soffritto con sedano e scalogno e brasateli con l'olio e un gocco d'acqua. Aggiungete metà dei ceci, l'acqua a coprire, aggiustate di sale e continuate la cottura. Frullate la restante parte dei ceci con un po' di acqua di cottura e aggiungete il composto cremoso ottenuto alla zuppa. Infine cuocete la pasta per 4-6 minuti, servite aggiungendo la "tria" passata al forno e condite con una macinata di pepe e un filo di buon olio extravergine.





venerdì 20 febbraio 2015

Lasagne ai porri e zucca (vegan)

Ingredienti (per 2 persone)

per la besciamella alla zucca:
300 g di latte di soia al naturale
20 g di farina di frumento integrale
15 g di olio e.v.o.
350 g di zucca Delica
4 cucchiaini di lievito alimentare in scaglie

per la pasta:
80 g di farina integrale di farro
40 g di acqua

70 g di zucca Delica
80 g di porri, comprese le radici
semi di girasole

Procedimento
Preparate la besciamella tostando prima la farina e l'olio in un pentolino, aggiungete quindi il latte, poco alla volta, mescolando con una frusta per eliminare i grumi. Cuocete fino a che non si sarà un po' addensata, ma dovrà rimanere comunque piuttosto liquida. Cuocete a vapore la zucca e poi frullatela con la besciamella, aggiungendo il lievito alimentare in scaglie per insaporire.

Preparate la pasta mescolando la farina e l'acqua, poi tiratela e ricavate dei quadrati di sfoglia.


In una padella brasate il porro, precedentemente cotto a vapore, con olio e un goccio d'acqua, aggiungete la zucca a dadini e portate a cottura. Cuocete a vapore anche le radici del porro.

Componete la lasagnetta: mettete sul fondo delle pirofile un cucchiaio di besciamella, poi alternate la pasta, la besciamella, le verdure e continuate in questo modo per tre strati, finendo con abbondante besciamella. Cospargete la superficie con le radici di porri e i semi di girasole. Infornate a 200°C per circa 20 minuti.

Biscocuori allo zenzero e cioccolato al peperoncino (vegan e senza glutine)

E' appena passato San Valentino e per l'occasione il mio forno si è riempito di cuoricini e cuoricioni speziati al cioccolato, ottimi per un regalo alla vostra dolce metà (non solo a San Valentino!)

Ingredienti

per la frolla:
200 g di mandorle non tostate non pelate
200 g di farina di riso integrale
85 g di zucchero di canna integrale
5 cucchiaini di zenzero in polvere
25 g di olio e.v.o.
70-80 g di acqua fredda

per il cioccolato al peperoncino:
50 g di burro di cacao
30 g di cacao amaro in polvere
20 g di sciroppo d'agave
2 cucchiaini di peperoncino in polvere

Procedimento
Tritate le mandorle con lo zucchero fino a ridurle a farina, poi aggiungete lo zenzero, la farina. l'olio e l'acqua, poca alla volta, impastate e avvolgete la palla nella pellicola senza pvc. Riponete in frigorifero per 20 minuti.
Stendete ad uno spessore di 4 mm e coppate dei cuori, grandi o piccoli. Lasciate raffreddare i biscotti.


Preparate il cioccolato: per prima cosa sciogliete il burro di cacao nel microonde e lasciate in infusione il peperoncino. Unite poi il cacao in polvere, mescolando continuamente con una frusta, e lo sciroppo d'agave.

Inzuppate i biscotti per metà nel cioccolato e lasciateli raffreddare completamente su un foglio di carta forno, fino a che il cioccolato non si sarà solidificato.





Birramisù al miele di castagno

Per questo tiramisù alla birra ho deciso di abbinare una birra al miele di castagno con un pan di spagna alla farina di castagne, il miele e la ricotta, che lo rende più leggero rispetto al mascarpone e si abbina splendidamente sia al miele, sia alle castagne.

Ingredienti (per 4 persone)

per il pan di spagna alle castagne:
100 g di farina di castagne
50 g di farina di riso integrale
70 g di miele di castagno
10 g di lievito vegan
10 g di olio e.v.o.
110 g di birra al miele di castagno

per la crema di ricotta:
350-380 g di ricotta vaccina
40-50 g di birra al miele di castagno
50 g di miele di castagno

per la bagna:
birra al miele di castagno

Procedimento
Preparare il pan di spagna mescolando prima tutti gli ingredienti secchi, il miele, l'olio e infine la birra; il composto deve essere bello morbido e senza grumi. Trasferitelo quindi in una teglia ricoperta con carta forno e infornate a 180°C per circa 20-25 minuti.
Una volta pronto lasciatelo ben raffreddare.


Nel frattempo preparate la crema, amalgamando bene la ricotta con il miele e la birra; scegliete voi quanta metterne in base a quanto volete che la ricotta diventi cremosa. Magari però lasciatene una parte un po' più "grumosa" per finire il bicchiere dando l'aspetto della schiuma della birra.


Una volta che il pan di spagna sarà ben freddo, coppate dei dischetti, poi inzuppateli bene nella birra e disponeteli in un bicchiere da birra, alternandoli alla crema di ricotta. Finite con l'ultimo strato di crema più densa per dare appunto l'effetto di schiuma.
Lasciate in frigorifero per qualche ora prima di servirlo, in modo che i sapori si amalgamino per bene.





domenica 15 febbraio 2015

Grissini attorcigliati alle olive taggiasche (con lievito madre)

Ingredienti (per circa 30 grissini)

300 g di farina di frumento integrale
80 g di semola
30 g di olive taggiasche
30 g di olio e.v.o.
100 g di lievito madre rinfrescato il giorno precedente
100 ml di acqua
2 cucchiaini di malto d'orzo


Procedimento
Sciogliete il lievito spezzettato nell'acqua tiepida, poi aggiungete il malto e mescolate il tutto. In una terrina riunite la farina e le olive, poi aggiungete il lievito, l'olio e la restante acqua, poca alla volta, impastando per ottenere un impasto omogeneo. Impastate energicamente per almeno 10 minuti, poi versate un filo d'olio nella terrina sotto all'impasto e ricoprite la ciotola con un panno umido. Lasciate lievitare per 4 ore in un luogo caldo e umido (come il forno preriscaldato a 50°C con un pentolino di acqua sul fondo).


Passato questo tempo, stendete l'impasto ad uno spessore di 4-5 mm, poi tagliate delle strisce regolari larghe 1 cm e arrotolatele fino ad ottenere dei grissini attorcigliati. Infornate a 200° C per circa 15-20 minuti.




Mini-cheesecake alle pere, pistacchi e cannella (senza glutine)

Ingredienti (per 6 cheesecake monoporzione)

per il biscotto al pistacchio:
100 g di farina di riso integrale
80 g di pistacchi non tostati non salati
20 g di mandorle non tostate non pelate
40 g di zucchero di canna integrale
15 g di olio e.v.o.
30 ml di acqua

250 g di ricotta senza aggiunta di panna (crema di latte)
1 pera soda (tipo Angelys o kaiser)
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino raso di zucchero di canna integrale
pistacchi interi e cannella in polvere per decorare

Procedimento
Tritate a farina i pistacchi e le mandorle con lo zucchero, unite poi la farina di riso, l'olio e l'acqua e impastate, fino ad ottenere una palla che avvolgerete nella pellicola e lascerete riposare in frigorifero per almeno 20 minuti.

Nel frattempo tagliate a cubetti la pera e cuocetela brevemente in padella con la cannella e lo zucchero, mescolando di continuo per non farla attaccare. Lasciate raffreddare bene.


Prendete la frolla al pistacchio e stendetela ad uno spessore di circa 3-4 mm, poi coppate dei dischetti con un coppapasta da 7 cm di diametro, disponeteli su una teglia e cuoceteli a 180°C per 15 minuti. Sicuramente ne otterrete più di sei; in questo modo potrete scegliere quelli più belli e regolari per le cheesecake e mangiare gli altri a colazione!



Una volta che le pere saranno ben fredde, mescolatele alla ricotta. Aiutatevi con il coppapasta che avete usato in precedenza per distribuire il composto di ricotta e pere sulle basi di biscotto (anche queste ben fredde!), livellando la superficie con un cucchiaino mentre sollevate delicatamente il coppapasta.


Infine tagliate un rettangolo stretto e lungo su un foglio di carta forno e utilizzatelo come stencil per fare una decorazione di cannella sulla cima delle cheesecake, aggiungete un pistacchio intero e riponete in frigorifero fino al momento di servire.




Pirottini di cioccolato fondente homemade (raw, vegan e senza zucchero)

Fare il cioccolato in casa è molto più semplice di quanto possiate immaginare, basta procurarsi del burro di cacao (lo trovate al NaturaSì, marca Rapunzel), del cacao amaro in polvere e un dolcificante a piacere tra zucchero di canna integrale, sciroppo d'agave o malto. Con queste dosi otterrete un cioccolato all'80% di cacao (ovvero la parte che non è sciroppo d'agave).
Potete riempire questi pirottini con una qualsiasi crema e servire un dessert al cucchiaio semplice ma allo stasso tempo scenografico.

Ingredienti (per 6 pirottini)

50 g di burro di cacao
30 g di cacao crudo
20 g di sciroppo d'agave

Procedimento
Sciogliete nel bimby a 37°C il burro di cacao. Versate nel burro lo sciroppo d'agave e poi, mescolando continuamente con una frusta, il cacao in polvere. Continuate a mescolare fino a che il composto non sarà bello omogeneo. Lasciate intiepidire fino a raggiungere i 31-32°C, poi spennellate dei pirottini in silicone e capovolgeteli sopra al recipiente in cui c'è il cioccolato, in modo da recuperare l'eccedenza. Lasciateli raffreddare e poi date una seconda passata se necessario (eventualmente scaldando di nuovo nel bimby il cioccolato, nel caso dovesse indurirsi). Lasciate raffreddare per una notte e poi sformate molto delicatamente i pirottini.

domenica 8 febbraio 2015

Tortiglioni pasticciati al ragù di car...di! (vegan)

Ingredienti (per 2 persone)

140 g di tortiglioni integrali

per il ragù:
cardi
1 carota
1 gambo di sedano, comprese le foglie
passata di pomodoro
1 rametto di rosmarino
1/2 cucchiaino di zucchero di canna integrale
lievito alimentare in scaglie
olio e.v.o.
4 cucchiaini di paprika dolce

per la besciamella vegan:
300 g di latte di soia al naturale
20 g di olio e.v.o.
30 g di farina di frumento integrale
4 cucchiaini di lievito alimentare in scaglie

Procedimento
Pulite i cardi, eliminando i filamenti con un coltello o un pelapatate. Tagliateli e cubetti e metteteli in acqua e limone, per evitare l'ossidazione.
Preparate il soffritto tagliando finemente sedano, carote e scalogno, poi brasatelo con l'olio e un goccio d'acqua. Aggiungete quindi i cardi, la passata di pomodoro, il rosmarino, un pizzico di zucchero e la paprika, poi cuocete per almeno mezz'ora.

Preparate la besciamella: tostate la farina con l'olio in un pentolino, poi unite il latte di soia a poco a poco e mescolate continuamente con una frusta, fino ad ottenere una consistenza piuttosto densa. Aggiungete il lievito per insaporire.


Cuocete la pasta in acqua bollente salata, poi scolatela un minuto in anticipo, conditela con il ragù e la besciamella (tenetene un po' da parte), poi trasferitela nelle pirofile monoporzione, finite con un cucchiaio di besciamella, qualche ago di rosmarino, il lievito in scaglie e infornate a 200°C per 10 minuti, fino a che non saranno ben gratinati.






Rabaton di spinaci (senza glutine e senza uova)


I Rabaton sono un tipico piatto piemontese preparato con la ricotta ed erbe di campo o spinaci/erbette. Solitamente gli gnocchi vengono realizzati con l'aggiunta di uova e poi rotolati nella farina, mentre i miei sono realizzati unicamente con ricotta e spinaci.
Un'altra differenza sta nella cottura, tradizionalmente in due step: prima bolliti in acqua o brodo e poi gratinati in forno con burro, parmigiano e salvia; i miei, invece, vengono cotti solamente in forno, conditi con olio extravergine e salvia, per un piatto più veloce, facile da preparare e leggero. Inoltre in questo modo possono essere mangiati anche da chi è affetto da celiachia o è allergico alle proteine dell'uovo.

Ingredienti (per 2 persone)

250 g di ricotta di latte vaccino
400-500 g di spinaci
6 cucchiaini di lievito alimentare in scaglie
2 cucchiai di olio e.v.o.

Procedimento
Lavate la foglie di salvia, spezzettatele e mettetele in infusione nell'olio, tenendone da parte alcune intere.
Cuocete a vapore gli spinaci, poi lasciateli raffreddare e strizzateli bene. Tritate finemente gli spinaci e mescolateli alla ricotta, aggiungete il lievito alimentare in scaglie e amalgamate bene il composto. Prendete delle cucchiaiate di impasto e passandole tra le mani formate degli gnocchi di forma cilindrica, poi disponeteli in una pirofila. Condite gli gnocchi con l'olio alla salvia, le foglie di salvia intere e infornateli in forno ventilato a 200°C per 10-15 minuti.



Pan brioche alla zucca, con lievito madre (vegan)

Avevo in frigorifero della polpa di zucca avanzata, così ho deciso di incorporarla all'impasto di un pan brioche e devo dire che il risultato ha superato ampiamente le aspettative. Il lievito madre conferisce un profumo unico e vi consentirà di conservare il vostro pan brioche per alcuni giorni senza che diventi posso.

Ingredienti

250 g di zucca Delica
350 g di farina di frumento integrale
50 g di farina di frumento tipo "0"
100 g di zucchero di canna integrale
150 g di lievito madre rinfrescato il giorno precedente
90 ml di acqua (o latte vegetale) tiepida
2 cucchiaini di malto d'orzo

Procedimento
Cuocete a vapore la zucca e, una volta pronta, schiacciatela con una forchetta.
Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida, poi aggiungete il malto d'orzo e fate sciogliere anche quello.
In una terrina mescolate le due farine con lo zucchero, poi aggiungete la polpa di zucca schiacciata e il lievito, mescolate tutti gli ingredienti e impastate per almeno 10-15 minuti. Lasciate quindi lievitare, coperto con un canovaccio umido, in un luogo caldo e umido (come il forno preriscaldato a 50°C con un pentolino di acqua bollente sul fondo) per circa 3 ore. Impastate nuovamente per 10 minuti e modellatelo per poi riporlo in uno stampo da plumcake. Lasciate lievitare per un'ora e infine infornate a 200°C per 30-35 minuti (mantenendo il pentolino con l'acqua sul fondo del forno).
Tagliate a fette e conservate sotto una campana di vetro - rimarrà bello morbido per alcuni giorni, grazie alla lievitazione naturale. Potete anche tostare le fette e spalmarle con una buona confettura fatta in casa.

venerdì 6 febbraio 2015

Grissini di semola (con lievito madre)

Ingredienti (per 40 grissini)

350 g di semola di grano duro
30 g di farina di mais integrale
100 g di lievito madre rinfrescato il giorno precedente
40 g di olio e.v.o.
150 ml di acqua tiepida
15 g di semi di sesamo
2 cucchiai di malto d'orzo

Procedimento
Sciogliete il lievito spezzettato nell'acqua tiepida, poi aggiungete il malto e mescolate il tutto. In una terrina riunite le due farine e i semi di sesamo, poi aggiungete il lievito, l'olio e la restante acqua, poca alla volta, impastando per ottenere un impasto omogeneo. Impastate energicamente per almeno 10 minuti, poi versate un filo d'olio nella terrina sotto all'impasto e ricoprite la ciotola con un panno umido. Lasciate lievitare per 4 ore in un luogo caldo e umido (come il forno preriscaldato a 50°C con un pentolino di acqua sul fondo).



Una volta passate le 4 ore, stendete l'impasto con un mattarello ad uno spessore di 1-1,5 cm, dandogli una forma rettangolare, e ritagliate delle striscioline della stessa larghezza.
Cospargete il piano di lavoro con la semola e rotolate le striscioline di pasta, fino ad ottenere dei grissini (non importa se saranno un po' irregolari, anzi meglio perchè avranno un aspetto artigianale), disponeteli sulla teglia da forno e cuoceteli in forno ventilato a 200°C per circa 10-15 minuti.





giovedì 5 febbraio 2015

Tiramisù alle arance rosse e pistacchi (vegan e senza glutine)


Ingredienti (per 3 persone)

In totale ho utilizzato 4 arance rosse piccole (polpa, succo e scorza) così suddivise nelle varie preparazioni

per la crema:
125 g di tofu al naturale
50 g di yogurt di soia
35 g di sciroppo d'agave
15 g di succo di arancia
scorza di arancia biologica
30 g di granella di pistacchi non tostati

per la salsa all'arancia:
30 g di succo di arancia rossa
polpa di 2 arance rosse (quella che rimane sullo spremiagrumi)
1/2 arancia
5 g di sciroppo d'agave

per la base di pan di spagna senza glutine:
150 g di farina di riso integrale
50 g di mandorle non pelate non tostate
55 g di sciroppo d'agave
5 g di lievito vegan
80 g di succo di arancia rossa
acqua q.b. (circa 50 ml, ma può variare in base alla farina)

succo d'arancia q.b.
granella di pistacchi
scorza d'arancia
3 spicchi di arancia rossa

Procedimento
Preparate il pan di spagna senza glutine tritando a farina le mandorle, mescolandole a tutti gli altri ingredienti secchi e infine aggiungendo quelli liquidi, amalgamate bene il composto e trasferitelo in una teglia rivestita di carta forno. Cuocete a 180°C per circa 15-20 minuti, poi lasciate raffreddare bene.

Per preparare la crema al pistacchio tritate il tofu con lo yogurt, il succo d'arancia e 10 g di pistacchi, poi dolcificate con lo sciroppo e aggiungete la scorza grattugiata e i restanti pistacchi tritati a granella. Lasciate riposare.


Sbucciate tre arance. Spremetene due, mentre l'altra dividetela in spicchi eliminando le pellicine bianche e i semi, delicatamente. Cuocete per pochi minuti gli spicchi nel succo dolcificato con lo sciroppo e tenetene da parte 3 per le decorazioni, mentre gli altri  lasciateli cuocere fino a che non si saranno disfati, aggiungendo anche la polpa di arancia rimasta sullo spremiagrumi (ovviamente eliminando i semi).

Spremete l'ultima arancia, il cui succo vi servirà per inzuppare il pan di spagna.

Ora coppate il pan di spagna con due coppapasta, uno più piccolo e uno più grande, in modo da poter montare il dolce nel bicchiere da Martini.
Sul fondo versate un po' di salsa all'arancia, poi granella di pistacchi, crema al tofu e pistacchi, disco di pan di spagna inzuppato nel succo, salsa di arancia, crema, altro disco di pan di spagna inzuppato, e finite ricoprendo il tutto con la crema. Infine decorate con la granella di pistacchi, uno spicchio di arancia e delle striscioline sottili di scorza, fatte "candire" velocemente con un goccio d'acqua e poco sciroppo d'agave. Riponete in frigorifero per alcune ore prima di servire, in modo che i sapori si amalgamino per bene.






domenica 1 febbraio 2015

Frollini alle arance e fave di cacao (vegan e senza glutine)

Le fave di cacao sono la materia prima da cui si ricava il cacao e quindi anche il cioccolato, ma si possono anche utilizzare tostate e sgranocchiarle come tali, per spezzare la fame, o nella preparazione di vari dolci, compresi questi biscottini. Sono ricche di flavonoidi ed epicatechina, molecole dal forte potere antiossidante, e di sali minerali. Hanno proprietà antidepressive perchè contengono il precursore della serotonina e aiutano a concentrarsi grazie al loro contenuto di teobromina e caffeina.
Le potete trovare facilmente nei negozi di alimenti biologici.

Ingredienti (per circa 20-25 biscotti)

100 g di mandorle non tostate non pelate
100 g di farina di riso integrale
20 g di zucchero di canna integrale
80 g di marmellata di arance senza zucchero
15 g di fave di cacao


                                  Procedimento
Tritate a farina le mandorle con lo zucchero, unite poi la farina, le fave tritate grossolanamente e la marmellata di arance, impastate il tutto . Formate delle palline di impasto, schiaccatele con il palmo della mano e disponetele su una teglia ricoperta di carta forno. Infornate e cuocete a 180°C per 15 minuti.




Torta salata di zucca, roveja e puntarelle (vegan)

Ingredienti (per 4 persone)

per la pasta brisè vegan:
150 g di farina di kamut integrale
15 g di olio e.v.o.
80 ml di acqua

per la besciamella alla zucca:
150 g di latte di soia al naturale
15 g di olio e.v.o.
15 g di farina integrale
250 g di zucca delica
2-3 cucchiaini di lievito alimentare in scaglie
porro q.b.

100 g di roveja già cotta
puntarelle

Procedimento
Impastate gli ingredienti per la pasta brisè, formate una palla, avvolgetela nella pellicola senza pvc e lasciatela riposare per una ventina di minuti.
Per la besciamella tostate la farina con l'olio in un pentolino, poi unite il latte di soia a poco a poco e mescolate continuamente con una frusta, fino ad ottenere una consistenza piuttosto densa.
In un pentolino antiaderente brasate il porro tagliato a listarelle sottili, con un filo d'olio e un goccio d'acqua, poi unite la zucca tagliata a cubetti, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua e cuocete, coperto con un coperchio, fino a che la zucca non sarà bella morbita e l'acqua sarà evaporata quasi totalmente.
Frullate quindi la zucca con la besciamella e il lievito alimentare, fino ad ottenere una crema gialla e lasciate rafferddare.
Cuocete a vapore le puntarelle.


Stendete la pasta brisè e foderate uno stampo per crostata, bucherellando la base con una forchetta.
Distribuite la roveja sul fondo, coprite con la besciamella alla zucca e infine disponete le puntarelle. Infornate a 200°C per 25-30 minuti.






Zuppa inglese al bicchiere con banane, cocco e rhum (vegan)

Ingredienti (per 2 persone)

pan di spagna al cacao con fave di cacao (metà dose di questa ricetta)
crema al cacao (metà dose di questa ricetta)
1 banana da commercio equosolidale
cocco rapè
cioccolato fondente all'85% di cacao
zucchero integrale di canna

per la bagna al rhum:
30 g di rhum
60 g di acqua

Procedimento
Per prima cosa preparate la bagna al rhum mescolando acqua e rhum. Bagnate il bordo dei calici con la bagna e poi fatevi aderire lo zucchero di canna, in modo da ottenere l'effetto cristallizzato.
Ora componete i calici in questo modo:

crema
pan di spagna imbevuto nella bagna
3 fettine di banane tagliate in diagonale
cocco rapè tostato
crema
pan di spagna imbevuto
banane (anche sui bordi, in modo che si vedano)
crema


Infine decorate la superficie con cocco rapè, fettine di banana e riccioli di cioccolato ottenuti raschiando una tavoletta di cioccolato con il dorso del coltello o con un coppapasta.




Torta farcita al cocco, pistacchi e cacao (vegan)

Ho preparato questa torta vegan per il compleanno di mia mamma, sostituendo la panna animale con la panna di cocco, che ha il vantaggio di non smontarsi anche dopo molte ore, perciò potete tranquillamente prepararla con un giorno di anticipo.

Ingredienti

per il bisquit al cacao e fave di cacao:

130 g di farina di farro integrale
60 g di farina di frumento integrale
110 g di zucchero di canna integrale
30 g di cacao amaro in polvere
25 g di lievito vegan
15 g di fave di cacao
20 g di olio e.v.o.
250 ml di acqua

per il biscotto al pistacchio:
45 g di pistacchi sgusciati non tostati
25 g di mandorle non tostate non pelate
70 g di farina di riso integrale
30 g di zucchero di canna integrale
15 g di olio e.v.o.
20 ml di acqua

per la crema al cacao:
500 g di latte di soia al naturale
34 g di cioccolato fondente all'85% di cacao
60 g di sciroppo d'agave
2 cucchiaini di cocco rapè
2 cucchiai di siero di cocco
3 cucchiaini di agar agar in fiocchi
1 cucchiaio di farina di riso integrale
1 cucchiaio di acqua

150 g di latte di cocco
pistacchi sgusciati e tritati a granella
pistacchi interi
cocco rapè

Procedimento
Per prima cosa mettete in frigorifero il latte di cocco per una notte, in modo che la panna affiori in superficie, quindi prelevatela con un cucchiaio e mettetela in frigoritero fino al momento di usarla.
Conservate anche il siero che servirà per la crema.

Per preparare il bisquit mescolate tutti gli ingredienti secchi, le fave di cacao tritate grossolanamente, poi aggiungete l'olio, l'acqua e amalgamate bene tutti gli ingredienti.
Stendete il composto su una teglia da forno ricoperta di carta forno, livellatelo bene e infornate a 180°C per 15-20 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.


Per il biscotto al pistacchio tritate i pistacchi con le mandorle e lo zucchero di canna fino a ridurli a farina. Aggiungete al trito la farina di riso, l'olio e l'acqua, poi impastate il tutto fino ad ottenere una palla, che avvolgerete nella pellicola senza pvc e riporrete in frigorifero per 20 minuti. Stendete l'impasto ad uno spessore di 5 mm, poi coppate un cerchio con il bordo a cerniera di uno stampo da tortiera da 18 cm di diametro, che userete anche per montare la torta.
Infornate a 180°C per 25-20 minuti.

Per la crema scaldate il latte di soia con lo sciroppo, il siero di cocco e il cocco rapè, poi aggiungete il cioccolato spezzettato e mescolate per farlo sciogliere. Stemperate la farina di riso nell'acqua e aggiungetela alla crema, continuando la cottura a fiamma bassa, in modo da farla addensare. Aggiungete anche l'agar agar in fiocchi, portate e bollore e poi cuocete per 10 minuti, mescolando spesso. Spegnete e lasciate rafferddare bene.

Coppate due cerchi dal bisquit ormai freddo.



Montate a neve la panna di cocco e incorporatene una parte a 2-3 cucchiai di crema al cacao, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare il composto, che servirà per farcire la torta.

Ora iniziate a montarela torta nel bordo dello stampo a cerniera, posizionando il primo disco di bisquit, uno strato di crema, il cocco rapè tostato e la granella, il biscotto al pistacchio, crema-cocco rapè-granella e infine l'altro disco di bisquit. Tirate fuori dallo stampo e spatolate il bordo e la superficie con la crema di cacao e panna.

Sbriciolate i ritagli di bisquit e mescolateli con il cocco rapè tostato, poi fateli aderire ai bordi spatolati con la crema.
Distribuite sulla superficie la granella e il misto di cocco rapè e bisquit sbriciolato, poi decorate tutto intorno con ciuffetti di panna montata, utilizzando una sac a poche con bocchetta riccia. Posizionate un pistacchio su ogni ciuffetto e riponete in frigo fino al momento di servire.