giovedì 25 settembre 2014

Biscotti di ricotta ripieni ai fichi (senza glutine)

Ingredienti (per 20 biscotti circa)

200 g di ricotta vaccina (senza l'aggiunta di crema di latte)
200 g di farina di riso integrale
80 g di zucchero di canna in cristalli
confettura di fichi
1/2 bustina di lievito

Procedimento
Impastate la ricotta con la farina, lo zucchero e il lievito e lasciate riposare in frigo la frolla ottenuta per una ventina di minuti. Stendete quindi la frolla e ricavatene dei rettangolini di circa 12 cm x 6 cm. Mettete un po' della confettura su metà rettangolino e poi richiudetelo ripiegando il lato più lungo e sigillando i bordi con una leggera pressione delle dita. Infornate a 180°C per 15-20 minuti.




martedì 23 settembre 2014

Teglia di paccheri gratinati con peperonata e feta

Ingredienti (per 3 persone)

250 g di paccheri

2 peperoni
1 melanzana
3 zucchine
240 g di passata di pomodoro
15 g di olio e.v.o.
1/2 scalogno
1 pizzico di zucchero di canna
basilico

200 g di feta

Procedimento
Tagliate lo scalogno a velo, poi brasatelo con olio e un goccio d'acqua. Tagliate i peperoni a quadratini e aggiungeteli allo scalogno, versate anche la passata, un pizzico di zucchero e cuocete coperto per una ventina di minuti.
Tagliate anche le zucchine e le melanzane a cubetti e aggiungetele ai peperoni, fate cuocere il tutto per altri 30-40 minuti, aggiungendo il basilico alla fine.
Cuocete i paccheri, scolandoli 2-3 minuti prima della cottura e raffreddateli subito con acqua fredda. Poi disponeteli un una teglia leggermente unta, in piedi, uno accanto all'altro. Riempite i paccheri con la peperonata e ricoprite il tutto con la feta sbriciolata. Infornate a 200°C per 10-15 minuti, fino a che la feta non si sarà gratinata.


lunedì 22 settembre 2014

Cucuzzata pugliese (con lievito madre)

La cucuzzata pugliese (da non confondere con quella siciliana, che è un contorno a base di zucchine) è un tipo di pane, arricchito da pomodorini, cipolle e zucca.

Ingredienti

150 g di farina di semola macinata a pietra
80 g di lievito madre rinfrescato la sera precedente
30 g di olio e.v.o.
40-50 ml di acqua
2 cucchiaini di malto d'orzo

5 pomodorini ciliegini
50 g di zucca violina biologica con la buccia
1/2 cipolla rossa

Procedimento
Sciogliete il lievito in una parte dell'acqua, poi aggiungete il malto d'orzo e mescolate. Disponete la semola a fontana, poi nel mezzo versate l'olio, il lievito e cominciate ad impastare, aggiungendo l'acqua restante poco alla volta. L'impasto deve risultare morbido e mano a mano che lo impasterete diventerà sempre meno appiccicoso. Impastate per almeno 10 minuti, poi riponetelo in una terrina con un cucchiaio d'olio sul fondo, coprite con un panno umido e lasciate lievitare per 2 ore in un luogo caldo e umido (il forno spento preriscaldato a 30°C con un pentolino di acqua sul fondo va benissimo).
Nel frattempo tagliate finemente la cipolla e cuocetela con olio e.v.o. e acqua, senza farla friggere, aggiungete poi la zucca tagliata a tocchetti, lasciate cuocere per una decina di minuti, e infine i pomodorini. Passate le duo ore prendete l'impasto, incorporate le verdure e dategli la forma di una pagnotta. Spolverizzate con la semola, coprite di nuovo con il panno umido e lasciate lievitare in forno per un'altra ora.
Infornate a 220°C per 20-25 minuti.

Prugne grigliate con gelato alla vaniglia

Ecco un dessert estremamente semplice e veloce da preparare, a base di frutta e gelato, con un interessante contrasto freddo-caldo.

Ingredienti (per 2 persone)

2 prugne rosse
gelato alla vaniglia (homemade)

Procedimento
Tagliate a metà le prugne, poi grigliatele per qualche minuto su di una griglia antiaderente, fino a che non compariranno le classiche rigature della griglia. Servitele subito accompagnate da una pallina di gelato alla vaniglia.

Peperonata del Salento con pucce pugliesi

Una peperonata buona e piccante come quella del Salento non l'avevo mai mangiata. L'ho provata a rifare una volta tornata a casa, accompagnandola con le pucce, tipico street food pugliese, costituito da questa sorta di panini di impasto per la pizza, che vengono poi farciti a piacimento.

Ingredienti (per 2 persone)

per le pucce:

200 g di farina di frumento integrale
110 g di pasta madre rinfrescata il giorno precedente
15 g di olio e.v.o.
100 ml di acqua tiepida
3 cucchiaini di malto d'orzo

per la peperonata:
6 peperoni verdi (tipo friggitelli o corno)
pomodorini ciliegini
1 cipolla rossa
20 g di olio e.v.o.
180 g di passata di pomodoro
20 pomodorini secchi
basilico fresco
peperoncino piccante

Procedimento
Sciogliete il lievito in una parte dell'acqua, poi aggiungete il malto d'orzo e mescolate. Disponete la farina a fontana, poi nel mezzo versate l'olio, il lievito e cominciate ad impastare, aggiungendo la restante acqua poco alla volta. L'impasto deve risultare morbido e mano a mano che lo impasterete diventerà sempre meno appiccicoso. Impastate per almeno 10 minuti, poi riponetelo in una terrina con un cucchiaio d'olio sul fondo, coprite con un panno umido e lasciate lievitare per 4 ore in un luogo caldo e umido (il forno spento preriscaldato a 30°C con un pentolino di acqua sul fondo va benissimo).
Nel frattempo preparate la peperonata:
cuocete la cipolla tagliata finemente, con olio e un goccio d'acqua, poi aggiungete i peperoni tagliati a pezzetti, la passata, i pomodorini secchi e i pomodorini freschi. Aggiungete il peperoncino piccante secondo il vostro gusto e infine il basilico, solo a fine cottura.


Dividete l'impasto delle pucce in 2 o 4 pezzi, formate delle palline e lasciatele lievitare per un'altra ora coperte con il panno umido. Infornate a 220°C per 15-20 minuti.


Servite la peperonata con le pucce tagliate a metà, in modo da poterle farcire.
Ancora più golose se con la peperonata accompagnate qualche fettina di camembert di bufala o un formaggio di  capra.


Pizza mediterranea bigusto (con lievito madre)

Ingredienti (per 2 persone)

per l'impasto:

300 g di farina di grano tenero integrale
160 g di pasta madre rinfrescata la sera precedente
150 ml di acqua tiepida
20 g di olio e.v.o.
4 cucchiaini di malto d'orzo

per la farcitura:
200 g di ricotta
rucola q.b.
una decina di pomodorini secchi
olio e.v.o.

passata di pomodoro
melanzane secche
camembert di bufala

Procedimento
Sciogliete il lievito in una parte dell'acqua, poi aggiungete il malto d'orzo e mescolate. Disponete la farina a fontana, poi nel mezzo versate l'olio, il lievito e cominciate ad impastare, aggiungendo la restante acqua poco alla volta. L'impasto deve risultare morbido e mano a mano che lo impasterete diventerà sempre meno appiccicoso. Impastate per almeno 10 minuti, poi riponetelo in una terrina con un cucchiaio d'olio sul fondo, coprite con un panno umido e lasciate lievitare per 4 ore in un luogo caldo e umido (il forno spento preriscaldato a 30°C con un pentolino di acqua sul fondo va benissimo).
Prendete quindi l'impasto, stendetelo con le dita all'interno di una teglia rivestita di carta forno e lasciatelo lievitare per un'altra ora, sempre coperto con il panno umido.
Passata l'ora di riposo, farcite la pizza. Spalmate la ricotta su una metà e la passata sull'altra (io ho dato una forma a tao). Tagliate il camembert a pezzetti e disponeteli sulla metà con il pomodoro. Infornate a 220°C per 10 minuti. Sfornate e aggiungete i pomodori secchi e un filo d'olio sulla ricotta, le melanzane secche sulla metà rossa e infornate per altri 5 minuti. Infine aggiungete la rucola sulla metà con la ricotta e servite la pizza.


Gelato alla vaniglia (senza zucchero)

Ingredienti

1 l di latte scremato
110 g di sciroppo d'agave
una bacca di vaniglia
2 g di farina di semi di carrube

Procedimento
Sciogliete la farina di semi di carrube con un po' del latte, facendo attenzione a non formare grumi. ggiungete quindi il latte restante, lo sciroppo e scaldate il latte senza farlo bollire. Incidete la bacca di vaniglia e prelevate i semini con il dorso di un coltello, aggiungeteli al latte e mettete dentro anche la bacca, per insaporire maggiormente. Scaldate per una decina di minuti. Fate raffreddare il latte fino a portarlo alla temperatura da frigorifero. Prendete quindi la vostra gelatiera e versateci il latte alla vaniglia, dopo aver tolto la bacca intera, azionate la getatiera e aspettate che si formi il gelato. Per una consistenza migliore potete riporlo in frigorifero per un massimo di una mezz'ora prma di servirlo.

Tarte Tatin salata di fine estate: con feta, zucchine e peperoni

La mia prima tarte Tatin salata! Con zucchine, peperoni verdi e feta, per un gusto che ricorda l'estate.

Ingredienti (per 2 tortine piccole)

per la pasta:
150 g di farina di kamut integrale
10 g di olio e.v.o.
60-70 ml di acqua

100 g di feta
1 zucchina chiara
1 piccolo peperone verde
1/2 scalogno
olio e.v.o.
pinoli

Procedimento
Impastate la farina con l'olio, poi aggiungete l'acqua ed impastate fino ad ottenere una palla di impasto, avvolgetela nella pellicola senza pvc e lasciatela riposare per 20 minuti.
Nel frattempo fate brasare lo scalogno tagliato a fettine con un filo d'olio e un goccio d'acqua. Tagliate le zucchine a rondelle e il peperone a quadratini, poi aggiungete le verdure allo scalogno e fate cuocere per 10 minuti coperto, aggiungendo un po' d'acqua se necessario.
Tagliate la feta a cubetti. Foderate gli stampini con della carta forno, poi mettete sul fondo la feta e le verdure cotte. Dividete in due l'impasto, stendete ogni parte dando una forma tonda, un poco più grande dello stampino. Coprite quindi la feta e le verdure con la pasta, cercando di rimborsare bene quest'ultima sui lati, in modo che il ripieno non esca. Infornate a 220°C per 15-20 minuti. Approfittate del forno in funzione per tostare due manciate di pinoli.


Una volta pronte rigirate le tortine e se dovessero risultare un po' bagnate dalla parte della verdura, infornatele per altri 5 minuti in forno ventilato in modo da asciugare la faccia superiore. Infine decorate con i pinoli tostati.

martedì 9 settembre 2014

Tabulè di bulgur al pesto di rucola con zucchine, pomodorini e feta

Il bulgur è  grano duro integrale, che viene fatto germogliare, poi cotto a vapore e lasciato essiccare. Infine viene macinato in piccoli pezzi, di dimensioni variabili. E' un alimento tipico della cucina mediorientale e si può utilizzare per preparare piatti caldi o gustose insalate fredde, come in questo caso.

Ingredienti (per 4 persone)

250 g di bulgur

per il pesto:
80 g di rucola
40 g di gherigli di noci
40 g di olio e.v.o.
acqua fredda

pomodorini ciliegino
1 zucchina piccola
200 g di feta

Procedimento
Preparate il pesto con rucola, noci, olio e aggiungete dell'acqua fredda per emulsionare il tutto. Per cuocere il bulgur fate bollire 500 ml di acqua, poi versatela sul bulgur e coprite con un coperchio, in modo da lasciare che il bulgur assorba tutta l'acqua; ci potrebbero volere dagli 8 ai 20-30 minuti, in base alla dimensione dei granelli di bulgur. Una volta pronto, lasciatelo raffreddare, poi conditelo con il pesto, la feta tagliata a cubetti, i pomodorini e la zucchina grattugiata.



Tartare di pesce e frutta

Ingredienti (per 2 persone)

200 g di gamberi rosa di Sicilia
200 g di tonno
fragoline di bosco
pesca noce
semi di sesamo
pepe nero
lime

Procedimento
Spremete il lime. Tostate i semi di sesamo.
Tagliate il tonno e la pesca noce a piccoli cubettini, poi condite con il lime.
Condite i gamberi, tagliati a pezzetti, con il succo di lime, le fragoline e il pepe nero macinato al momento. Impiattate entrambe le tartare iutandovi con un coppapasta e completate la tartare di tonno con i semi di sesamo tostati.

Torta di zucca e cannella (vegan)

Questa torta rimane molto morbida e umida, quasi come se fosse una torta alla ricotta. In realtà è merito della zucca, che viene esaltata dal profumo di cannella. E' ottima sia per la colazione, sia per un fine pasto.

Ingredienti

420 g di zucca
150 g di mandorle
150 g di zucchero di canna integrale
100 g di farina di farro integrale
8 g di cremor tartaro
150 ml di acqua
2 cucchiaini di cannella

Procedimento
Per prima cosa tritate a farina le mandorle con lo zucchero. Pulite e pelate la zucca, poi frullatela nel mixer fino a ridurla in poltiglia. Mescolate la farina con il cremor tartaro e la cannella, poi aggiungete la zucca e il trito di mandorle e zucchero. Infine aggiungete l'acqua e mescolate bene fino ad ottenere un composto fluido. Versate in una tortiera a cerniera oliata e infarinata e infornate a 180°C in forno ventilato per 1 .


lunedì 8 settembre 2014

Tarte Tatin alle pesche noci e vaniglia (vegan e senza glutine)

Ecco un dolce per dire arrivederci all'estate (e finire le ultime pesche rimaste in frigorifero!).

Ingredienti (per 2 tortine piccole)

2 pesche noci (io ne ho usata una bianca e una a pasta gialla), circa 300 g
succo di un limone
1/2 bacca di vaniglia

per la frolla:
100 g di nocciole
100 g di farina di riso integrale
35 g di zucchero di canna
15 g di olio e.v.o.
30-35 g di acqua
scorza di limone bio

per il caramello:
50 g di zucchero di canna
acqua q.b.

Procedimento
Preparate la frolla: fate tostare le nocciole in un pentolino antiaderente per pochi minuti, poi lasciatele raffreddare e tritatele a farina insieme allo zucchero. Aggiungete la farina di riso, la scorza di limone grattugiata, l'olio, l'acqua e impastate il tutto, fomando una palla compatta, che avvolgerete nella pellicola senza pvc e riporrete in frigorifero per 20-30 minuti.
Tagliate le pesche in pezzi piuttosto grossi (a voi la scelta di sbucciarle o meno), poi irroratele con il succo di limone.
Preparate il caramello mettendo lo zucchero in un pentolino e aggiungete un goccio d'acqua, poi scaldate il tutto fino a che lo zucchero non inizia a caramellarsi. A questo punto aggiungete le pesche, scolandole dal succo di limone, e cuocetele per 5-10 minuti. Incidete la bacca di vaniglia, estraete i semini con la lama di un coltello e aggiungeteli alle pesche.
Foderate due stampini con la carta forno, poi versate le pesche negli stampi.


Stendete la frolla in uno strato di 7 mm di spessore, ritagliate due dischi delle dimensioni degli stampi e ricoprite le pesche. Cuocete le torte a 180°C per 30-40 minuti. Una volta pronte, giratele aiutandovi con un piatto.



domenica 7 settembre 2014

Tortiglioni integrali alla ricotta, zafferano e cipolla rossa

Le cipolle sono utilizzate nelle cucine di tutto il mondo, e ne esistono di diversi tipi: rosse, bianche, gialle, di Tropea, Borretane e si possono usare in moltissime ricette, come ingrediente protagonista o come base per i soffritti.
Dal punto di vista nutrizionale apportano circa 26 kcal, con variazioni minime in base alla varietà. Sono ricche di sali minerali come zolfo, ferro, potassio, magnesio, fluoro, calcio, manganese e fosforo e di vitamina C, A ed E. Svolgono un'azione mineralizzante tonica e sono utili per il buon funzionamento dell'intestino. Tra le sostanze benefiche contenute nelle cipolle troviamo i flavonoidi, molecole dal forte potere antiossidante, e la glucochinina, un ormone vegetale dall'azione ipoglicemizzante che rende le cipolle un alimento particolarmente adatto per i diabetici.  Contengono, come tutti gli appartenenti alla famiglia delle liliacee (aglio, porri, ecc.), solfuri di allile, sostanza antiossidanti che riducono il rischio di cardiopatie ed ictus. Infine, ricordiamo che questi ortaggi hanno anche importanti proprietà diuretiche e sono quindi indicate per chi soffre di ritenzione idrica.
Se volete evitare di commuovervi troppo nel tagliare la cipolla, non state curvi sul tagliere mentre affettate, ma tenete la testa dritta, in modo da evitare che i composti volatili arrivino in grandi quantità ai vostri occhi, facendoli lacrimare.

Ingredienti (per 2 persone)

150 g di tortiglioni integrali
250 g di ricotta di latte vaccino
1 cipolla rossa
zafferano in pistilli

Procedimento
Tagliate la cipolla a fettine sottili, poi cuocetela in una padella antiaderente con un goccio d'acqua, fino a farla diventare trasparente e un po' caramellata. Mettete a bollire l'acqua per cuocere la pasta e salatela (ma non troppo).
Mescolate la ricotta con lo zafferano, poi aggiungetela alle cipolle e scaldatela un attimo, per farla sciogliere un po'.
Cuocete la pasta e scolatela un minuto prima della cottura, tenendo da parte un po' dell'acqua in cui l'avete cotta, poi buttatela in padella con le cipolle a la ricotta, ultimate la cottura della pasta in padella, aggiungendo eventualmente un po' dell'acqua tenuta da parte, se necessario.




venerdì 5 settembre 2014

Biscottini profumati alla lavanda (vegan e senza glutine)

La lavanda è uno dei miei fiori e profumi preferiti, e ho di recente scoperto che l'olio essenziale di lavanda, diluito con un po' di acqua e spalmato sulla pelle, è anche un ottimo repellente per le zanzare; perciò profumerete di lavanda e non verrete punti, cosa si può volere di più?
Ma tornando ai dolci, questi biscottini alla lavanda sono delicati e ottimi per accompagnare un tè al limone.

Ingredienti (per 20 biscotti)

150 g di mandorle non pelate e non tostate (o okara di mandorle)
150 g di farina di riso integrale
70 g di zucchero di canna
20 g di olio e.v.o.
40-50 ml di acqua fredda
1 cucchiaino raso di fiori di lavanda secchi o freschi

Procedimento
Tritate le mandorle a farina con lo zucchero, poi mescolatele con la farina di riso, i fiori di lavanda, aggiungete l'olio e mescolate il tutto.  Non mettete più di un cucchiaino raso di fiori di lavanda, anche se potreste esserne tentati, altrimenti i vostri biscotti sapranno di saponetta.
Aggiungete l'acqua a poco a poco, fino ad ottenere un impasto modellabile e non troppo bagnato. Formate una palla e avvolgetela nella pellicola senza pvc, poi lasciate riposare in frigorifero per 20 minuti. Stendete la frolla, ricavate i biscotti con un coppapasta a forma di fiore, disponeteli su di una teglia e infornate a 180°C per 20 minuti e se necessario 5-10 minuti in forno ventilato, per farli diventare croccanti.



Torta salata di zucca, taleggio e salvia

Ingredienti

per la pasta:
200 g di farina di kamut integrale
20 g di olio e.v.o.
90 ml di acqua

500 g di zucca mantovana
160 g di taleggio
6-7 foglie di salvia

Procedimento
Impastate gli ingredienti per la pasta brisè, poi avvolgete la palla di impasto nella pellicola senza pvc e lasciatela riposare per una mezz'ora. Nel frattempo pelate la zucca, tagliatela a pezzettoni e cuocetela a vapore, fino a che non sarà abbastanza morbida per infilzarla con una forchetta, poi schiacciatela con la forchetta e lasciatela raffreddare. Tagliate a cubettini il taleggio.


Prendete la pasta, stendetela e foderate uno stampo per crostata, rivestito con carta forno, poi bucherellate il fondo con una forchettina. Spalmate la polpa di zucca sulla pasta, poi posizionate i cubetti di taleggio su tutta la superficie, disponete le foglie di salvia e infornate per 25 minuti a 200°.




Pane ai pomodori secchi (con lievito madre)

In vacanza nel Salento, ho approfittato del mercato di Otranto per fare un po' di scorte di materie prime: mandorle, frutta essiccata, legumi e ovviamente i famosi pomodori secchi pugliesi (ottimi anche nella versione sott'olio!). Ne ho comprati di due tipi: i classici dalla forma un po' allungata, e degli altri più piccoli (probabilmente ciliegini), molto saporiti. I pomodori secchi sono ottimi per insaporire sughi, impasti lievitati, pizze e vi permetteranno di non aggiungere altro sale alle vostre ricette.

Ingredienti

300 g di farina di frumento integrale
110 g di pasta madre rinfrescata la sera precedente
100 g di pomodori secchi
150 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero di canna (o malto)

Procedimento
Sciogliete il lievito madre spezzettato in una parte dell'acqua, poi aggiungete il cucchiaino di zucchero e fate sciogliere anche quello. In una terrina capiente unite la farina con i pomodori secchi tagliati grossolanamente, poi aggiungete il lievito sciolto e, a poco a poco, la restante acqua, impastando bene in modo da ottenere un impasto morbido ma che non risulti appiccicoso. Impastate energicamente per almeno 20 minuti. Date una forma tonda alla pagnotta e lasciatela lievitare per un paio d'ore, coperta con un panno umido, in forno spento preriscaldato a 40°C, con un pentolino di acqua bollente sul fondo.


Passate le 2 ore, spolverizzate la superficie con poca farina, praticate dei tagli sulla superficie della pagnotta e cuocete a 200°C per 25-30 minuti, sempre mantenendo sul fondo il pentolino di acqua.


giovedì 4 settembre 2014

Confettura senza zucchero di fragole, more e uva

Ingredienti (per 1 vasetto piccolo)

150 g di more
50 g di fragole
50 g di uva nera e rosa
acqua

Procedimento
Tagliate a metà gli acini e privateli dei vinaccioli, poi metteteli in un pentolino con le more e le fragole, aggiungete un goccio d'acqua e portate a bollore, coprendo con il coperchio. Fate cuocere, mescolando spesso, fino a che non avrà raggiunto la consistenza di una confettura. Versate nel vasetto, precedentemente sterilizzato facendolo bollire per 10 minuti in acqua e ben asciugato, poi tappatelo e lasciate raffreddare capovolto, in modo che si formi il sottovuoto.


Biscottoni integrali da inzuppo (vegan)

Questi biscotti sono perfetti per essere inzuppati in una bella tazza di tè caldo, provare per credere!

Ingredienti (per 15-20 biscotti)

300 g di farina di frumento integrale
100 g di zucchero di canna
50 g di olio e.v.o.
12 g di cremor tartaro
120-130 ml di acqua

Procedimento
Impastate tutti gli ingredienti, aggiungendo per ultima l'acqua, fino ad ottenere una palla di impasto morbida ma non appiccicosa. Stendete l'impasto ad uno spessore di circa 1,5 cm, dandogli una forma che sia il più possibile regolare. Infornate aa 170°C per 30 minuti. Sfornate il biscotto che avrete ottenuto e tagliatelo delicatamente a fette della larghezza di un paio di cm, poi disponete le fette su una teglia da forno e infornatele nuovamente per farle biscottare per 30-40 minuti a 170°C, girandole a metà cottura.


Treccine di kamut alle more e cioccolato (vegan)

Queste briochine sono molto morbide e rimangono tali per alcuni giorni. Il ripieno di more e cioccolato le rende molto golose e l'intreccio superiore dona un aspetto grazioso a questi dolcetti, perfetti per la merenda.

Ingredienti (per 6 brioches)

150 g di farina di kamut integrale
100 g di farina di kamut tipo "0"
70 g di zucchero di canna
70 ml di acqua tiepida
55 g di emulsione di lecitina di soia ed acqua (50 g di acqua + 5 g di lecitina)
20 g di olio e.v.o.
15 g di cioccolato fondente all'85% di cacao
5 g di lievito secco

1/2 vasetto di confettura di more e ccioccolato

Procedimento
Mescolate le due farine con il lievito e lo zucchero. A parte sciogliete la lecitina di soia nell'acqua, poi aggiungetela alle farine. Sminuzzate il cioccolato finemente e unitelo alle farine, poi aggiungete anche l'olio e l'acqua tiepida, impastate il tutto e lasciate lievitare per un'ora in ambiente caldo, coprendo l'impasto con un panno umido. Passata l'ora, prendete l'impasto e dividetelo in 6 parti uguali, poi stendete ciascuna dandole una forma rettangolare, nel mezzo spalmate una striscia di confettura, poi tagliate a "pettine" le parti laterali prive di confettura e intrecciatele. Infine chiudete le estremità sigillando l'impasto e ripiegatele sotto alla treccina.
Lasciate lievitare per una mezzora, poi infornate a 180°C per 25 minuti.



mercoledì 3 settembre 2014

Crostata di fichi e cioccolato (vegan e senza glutine)



Ingredienti

200 g di mandorle non tostate non pelate
200 g di farina di riso senza glutine
80 g di zucchero di canna
20 g di olio e.v.o.
40-50 ml di acqua fredda

300-400 g di fichi freschi + 1 da tenere da parte per decorazione
30 g di cioccolato fondente all'85% di cacao

Procedimento
Preparate la frolla tritando a farina le mandorle con lo zucchero, poi mescolatele alla farina di riso e aggiungete l'olio, l'acqua, e impastate fino ad ottenere una palla compatta, avvolgetela nella pellicola e riponetela in frigorifero per almeno un'oretta.
Nel frattempo preparate la confettura di fichi: sbucciateli, tagliateli a pezzetti e aggiungete un po' d'acqua poi coprite con il coperchio e portate a bollore. Fate cuocere, mescolando spesso, fino a che i fichi non si saranno disfati e avranno raggiunto la consistenza di una confettura.
Lasciatela raffreddare.
Stendete la pasta frolla, foderate uno stampo per crostata rivestito con carta forno, poi bucherellate il fondo con una forchettina. Una volta che la confettura si sarà raffreddata, spalmatene uno strato sulla frolla, poi spezzettate grossolanamente il coccolato e distribuitelo sulla superficie. Infine, prendete il fico che avete tenuto da parte, incidetelo, dividendolo in 6 parti, e apritelo a formare un fiore, poi posizionatelo al centro della crostata. Infornate a 180°C per 25 minuti.

Crumble-crostatine di fine estate (vegan e senza glutine)

 Ingredienti (per 4 crostatine)

150 g di mandorle non tostate non pelate
150 g di farina di riso integrale
65 g di zucchero di canna
25 g di olio e.v.o.
acqua fredda q.b.

5-6 fichi maturi
100 g di more

15 prugne ramassin
5 prugne stanley


Procedimento
Preparate la frolla tritando a farina le mandorle insieme allo zucchero, poi aggiungete la farina di riso, l'olio e acqua quanto basta ad ottenere un impasto sabbioso; tenetene da parte 5-6 cucchiai e impastate il resto per ottenere una palla compatta. Avvolgete la palla nella pellicola senza pvc e fate riposare in frigorifero.
Sbucciate i fichi, tagliateli a pezzetti e metteteli in un pentolino con le more, poi portate a bollore aggiungendo un goccino d'acqua e fate cuocere fino a che non otterrete una confettura. A parte tagliate anche le prugne e cuocetele con un goccio d'acqua, in modo che si ammorbidiscano e si amalgamino.
Ora stendete la frolla, foderate gli stampini per crostatine (rivestiti con carta forno) e bucherellatene il fondo con una forchettina. Riempite due gusci di sfolgia con la confettura di more e fichi, le altre due con le prugne cotte.


 Prendete l'impasto granuloso tenuto da parte e cospargete le crostatine, poi infornate a 180°C per 25 minuti.




lunedì 1 settembre 2014

Vellutata di carote e yogurt di soia (vegan)

Questa vellutata di carote è resa cremosa dall'aggiunta dello yogurt di soia, che sostituisce la panna della ricetta classica. Inoltre potete aggiungere dell'altro yogurt a freddo, una volta impiattata, per ottenere un piacevole contrasto di gusto (dolce-acido) e temperatura (caldo-freddo). La paprica dona un tocco speziato al tutto.

Ingredienti (per 2 persone)

500-600 g di carote biologiche
250 g di yogurt di soia bianco al naturale (senza zucchero)
paprica dolce
olio e.v.o. (opzionale)

Procedimento
Lavate le carote (senza sbucciarle se biologiche), tagliatele a pezzettoni e mettetele in una pentola, poi aggiungete acqua fino al livello delle carote e fate bollire. Saranno cotte quando riuscirete a infilzarle con una forchetta senza fatica e si spaccheranno nel farlo.
Una volta pronte, frullatele con il mixer ad immersione, aggiungendo metà dello yogurt, per rendere il tutto più cremoso. Impiattate la vellutata e completate con una cucchiaiata di yogurt e della paprica dolce.


Torta ai fichi del Salento e cannella (vegan)

Di ritorno da una vacanza nello splendido Salento ho preparato questa torta con i fichi raccolti in quella terra meravigliosa.

Ingredienti

300 g di farina di frumento integrale
100 g di zucchero di canna integrale (tipo Muscobado)
30 g di olio e.v.o.
17 g di cremor tartaro
260 g di acqua

400 g di fichi misti tra neri e verdi
2 cucchiaini rasi di cannella

zucchero a velo di canna
fichi per decorare

Procedimento
Per prima cosa spellate i fichi, spezzettateli grossolanamente e fateli cuocere con un goccio d'acqua, fino a che non avrete ottenuto la consistenza di una confettura, poi aggiungete la cannella e lasciate cuocere ancora qualche minuto. Una volta pronta lasciatela raffreddare.
Per preparare l'impasto mescolate la farina con il cremor tartaro e lo zucchero, poi aggiungete l'olio e l'acqua, amalgamando il tutto molto bene. Oliate e infarinate lo stampo, poi versatevi metà dell'impasto, distribuite la confettura di fichi e infine ricoprite con l'altra metà dell'impasto a coprire interamente la confettura. Infornate a 180°C per 20-25 minuti.


 Lasciate raffreddare la torta, poi spolverizzatela con lo zucchero a velo e decoratela con qualche fico intagliato a fiore.