Le albicocche, dolce e dorato frutto delle Rosacee, sono
molto adatte alla stagione in cui nascono (la Natura non fa mai nulla per
caso!), perché molto ricche di carotenoidi (pro-vitamina A) che aiutano a
proteggere la pelle dagli effetti negativi dei raggi solari e rendono sicura l’abbronzatura.
Il buon contenuto di vitamina A svolge un effetto protettivo della funzione
visiva, diminuendo il rischio di cataratte, rallentando la degenerazione
maculare e la perdita graduale della vista tipica dell’età avanzata. L’effetto
anti-invecchiamento e la prevenzione di alcune patologie correlate all’effetto
dei radicali liberi sulle cellule, è dovuto all’alto contenuto di antiossidanti
(di cui anche i carotenoidi fanno parte). L’albicocca ha un buon contenuto
anche di vitamina C e PP.
Contiene sali minerali, e oligo-alimenti in elevate quantità:
magnesio, fosforo, ferro, calcio, sodio, zolfo, manganese e soprattutto potassio.
Come tutta la frutta è composta da una buona percentuale di
acqua (circa 86%) e fibra; l’apporto calorico è di sole 28 kcal/100 g e,
nonostante il sapore molto dolce, anche il contenuto di zuccheri semplici non è
particolarmente elevato (6,8 g/100 g).
L’albicocca è un frutto energetico, ricostituente ed
equilibrante del sistema nervoso, perciò è molto indicato nei momenti di
affaticamento, lavoro intenso o quando si è depressi.
Ingredienti
200 g di farina di frumento integrale
150 g di zucchero di canna grezzo250 ml di yogurt bianco magro
50 g di mandorle sgusciate
2 uova bio
4 albicocche fresche
2 albicocche disidratate
½ bustina di lievito
Mandorle a lamelle
Procedimento
Setacciate la farina con il lievito. Dividete i tuorli dagli
albumi, montate questi ultimi a neve e teneteli da parte. Sbattete i tuorli con
lo zucchero e poi unite la farina. Tritate le mandorle molto finemente, fino a
ridurle ad una farina, poi unitele al resto. Tagliate due albicocche a
pezzetti, mettetele nel mixer con lo yogurt e frullate il tutto, poi unite
anche questo al composto e mescolate bene. Prendete quindi gli albumi montati e
uniteli al resto, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con un
cucchiaio. Versate l’impasto in uno stampo per plumcake, tagliate le albicocche
disidratate a pezzetti e cospargete la superficie del plumcake assieme alle
mandorle a lamelle. Prendete le 2 albicocche fresche rimaste, tagliatele a metà
e disponetele in fila sul dolce, con la parte interna rivolta verso l’alto.
Infornate in forno già caldo a 180° per 75 minuti.
Fate la prova stecchino e quando il plumcake è pronto
tenetelo nel forno spento per un po’, per evitare che si afflosci.
P.S.: i pezzetti neri che vedete sono le albicocche
disidratate che si sono un po’ bruciacchiate. Per evitare che accada potete
coprire il plumcake con un foglio di alluminio, mentre è nel forno, e poi
toglierlo solo verso fine cottura.
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