domenica 26 aprile 2015

Crumble di pere, nocciole e cioccolato (vegan, senza glutine e senza zucchero)

Ingredienti (per 4 crumble)

per il crumble:
100 g di nocciole non pelate non tostate
100 g di farina di riso integrale
13 g di olio e.v.o.
40 g di sciroppo d'agave
10 ml di acqua

1 pera ben matura (io ho usato una pera Angelys)
40 g di cioccolato fondente all'85% di cacao (dolcificato con sciroppo d'agave o di riso)
una decina di nocciole non tostate non pelate

Procedimento
Tritate le nocciole a farina, poi aggiungete gli altri ingredienti del crumble e impastate con la punta delle dita per formare delle briciole. Tritate grossolanamente il cioccolato con un coltello.


Tagliate la pera a tocchetti e disponetela nelle cocottine, insieme a qualche pezzetto di cioccolato. Coprite poi con il crumble, il restante cioccolato e le nocciole tritate grossolanamente. Infornate a 180°C per 20 minuti circa.





Crostata al mango e passion fruit (vegan, senza glutine e senza zucchero)

Ingredienti

150 g di farina di riso integrale
150 g di mandorle non pelate non tostate
20 g di olio e.v.o.
60 g di sciroppo d'agave
15 ml di acqua

1 vasetto grande di confettura di mango e passion fruit
panna di cocco (opzionale)

Procedimento
Tritate a farina le mandorle, poi unite la farina di riso e gli altri ingredienti liquidi, aggiungendo per ultima l'acqua, poca alla volta. Compattate il composto e formate una palla da avvolgere nella pellicola senza pvc. Lasciate riposare per 20 minuti.


Stendete la frolla ad uno spessore di 4 mm, poi foderate una tortiera rettangolare e bucherellate il fondo con una forchettina. Versate nel guscio di frolla la confettura e infornate a 180°C per 20-25 minuti.




Potete servirla accompagnata con un ciuffetto di panna di cocco.

Far-frittata agli asparagi (vegan)

Ingredienti

200 g di farina di ceci
400 ml di acqua
3 cucchiai di olio e.v.o.
la punta di un cucchiaino di sale grosso integrale

200 g di asparagi cotti a vapore

Procedimento
Preparate la pastella per la farinata con almeno 8 ore di anticipo perchè ha bisogno di riposare.
Mettete in una terrina la farina, disponetela a fontana e nel mezzo versate l'acqua poca alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno per eliminare i grumi. Aggiungete quindi il sale, l'olio e lasciate riposare coperta per 8 ore.

Cuocete a vapore gli asparagi, poi tagliateli a tocchetti e aggiungeteli alla pastella. Versate il tutto in una teglia (tipo quella per la pizza) ben unta con olio e cuocete a 200°C per 25-30 minuti.


martedì 21 aprile 2015

Crostata-crumble alle fragole e ricotta (vegan, senza glutine e senza zucchero)

Ingredienti (per 1 crostata grande e 4 piccole)

per la frolla:
400 g di farina di riso integrale
400 g di mandorle non pelate non tostate
160 g di sciroppo d'agave
55 g di olio e.v.o.
40 ml di acqua fredda


300 g di ricotta di soia (homemade)
2 vasetti piccoli di confettura di fragole senza zucchero (homemade)

Procedimento
Tritate le mandorle a farina, poi aggiungete gli altri ingredienti della frolla, prima quelli secchi e poi gli altri, e impastate con la punta delle dita, per formare delle briciole.


 Tenete da parte circa metà di questo composto bricioloso (ci servirà per il crumble) e compattate invece il resto per formare una palla di frolla. Avvolgetela nella pellicola senza pvc e lasciatela riposare per 20 minuti.

 
Stendete la frolla tra due fogli di carta forno e rivestite gli stampi (potete anche tenere sotto la carta forno, in modo da agevolare l'estrazione dallo stampo.


Rifinite il bordo, in modo che abbia tutto la stessa altezza e bucherellate la base con una forchettina.
Stendete quindi uno strato abbastanza sottile di ricotta e sopra la confettura di fragole.


Infine distribuite il crumble sulla superficie della crostata e infornate a 180°C. Ci vorranno circa 25-30 minuti per la crostata grande e 10-15 per quelle piccole (tenetele d'occhio per evitare che i bordi si scuriscano troppo).








lunedì 20 aprile 2015

Confettura di fragole senza zucchero (con sciroppo d'agave)

Ho preparato questa confettura per una crostata che avrei dovuto far assaggiare ad amici, perciò sono stata un bel po' generosa con la dose di sciroppo, onde evitare che risultasse troppo poco dolce; valutate voi se diminuire le dosi o no.

Ingredienti (dosi per 3 vasetti piccoli)

1350 g di fragole
390 g di sciroppo d'agave

Procedimento


Tagliate le fragole a pezzetti neanche troppo piccoli, poi mettetele in un pentolino con lo sciroppo d'agave e cuocete a fiamma bassa, mescolando spesso, fino a che il tutto non avrà la consistenza di una confettura.



Versate la confettura nei vasetti di vetro, precedentemente sterilizzati (mettendoli 10 minuti in acqua bollente - anche i coperchi), chiudeteli e lasciateli raffreddare capovolti per creare il sottovuoto.


domenica 19 aprile 2015

Farinata di ceci alle erbe spontanee (vegan e senza glutine)

Con l'arrivo della primavera i campi e i prati si riempiono di fiori ed erbe commestibili, ottimi per arricchire i nostri piatti di gusto e colore, a costo zero!

Ingredienti

200 g di farina di ceci
400 ml di acqua
2 cucchiai di olio e.v.o. + altro
la punta di un cucchiaino di sale integrale grosso

erbe spontanee (tarassaco, ortiche, bruscandoli, foglie e fiori di borragine, violette)

Procedimento
Pulite le erbe e cuocetele (tranne i fiori) a vapore.
Preparate la pastella la sera precedente, in modo che possa riposare per tutta la notte.
Disponete la farina in una fontana all'interno di una terrina e versatevi in mezzo l'acqua, poca alla volta, mescolando in modo che non si formino i grumi. Aggiungete quindi il sale e l'olio. Poi aggiungete le erbe e i fiori e lasciate riposare.


Ungete per bene una teglia rotonda e versatevi la pastella, poi cuocete a 200 °C per 25-30 minuti, o fino a che non sarà bella dorata. E' ottima servita calda ma anche a temperatura ambiente.

 

Canapè per antipasto vegan (con lievito madre)

Questi canapè, così colorati, sono perfetti per un antipastino leggero, un aperitivo o come ottimo reciclo se vi avanza della focaccia.

Ingredienti

per la focaccia:
500 g di farina di frumento integrale
100 g di lievito madre rinfrescato il giorno precedentemente
400 g di acqua
30 g di olio e.v.o. + altro
10 foglie di basilico (opzionale)
5 g di sale
10 g di malto d'orzo
semola q.b.

per la crema di olive taggiasche:
120 g di ricotta di soia (homemade)
50 g di olive taggiasche denocciolate (circa 35 olive)

 per la crema di avocado e basilico:
1 avocado maturo
6-7 foglie grandi di basilico
3 granelli di sale grosso integrale
il succo di mezzo lime

per decorare:
ananas

pomodori secchi
pistacchi non tostati non salati, tritati

Procedimento
Preparate la focaccia (anche il giorno prima): mescolate la farina con il lievito spezzettato, il malto, e 300 ml di acqua e iniziate a impastare, aggiungete quindi il sale, la restante acqua e continuate ad impastare fino a che l'impasto non avrà incorporato tutta l'acqua (non preoccupatevi se vi sembrerà troppo bagnato, piuttosto lasciatelo riposare qualche minuto e poi ricominciate ad impastare). Frullate il basilico con l'olio e poi versate anche l'olio aromatizzato nell'impasto e impastate fino a che non sarà completamente assorbito. Mettete a riposare l'impasto per 8 ore in una terrina unta d'olio, ben coperta con la pellicola.
Prendete l'impasto, fate 2 pieghe di rinforzo con la semola e poi stendete con le dita in una teglia ben unta. Lasciate riposare sempre coperta con la pellicola per altre 2 ore, poi condite la superficie con olio e infornate a 200°C per 20 minuti circa.

Una volta pronta, tagliatela a quadretti e "bruscateli" (dalla parte della mollica) sulla griglia o in padella antiaderente fino a che non saranno belli croccanti (eh, bisognerà assaggiarli per sapere se vanno bene, che sacrificio! :)).


Preparate quindi le due cremine (quella di olive si può preparare anche con ore di anticipo, mentre vi consiglio di preparare quella di avocado quasi all'ultimo momento, poichè tende molto facilmente ad ossidarsi diventando di un colore più scuro).

Frullate le olive con la ricotta di soia, poi mettetene un cucchiaino su ogni bruschettina, posizionatevi sopra un pomodorino secco e infine la granella di pistacchi.


Tagliate l'ananas a fettine sottili e grigliatele, poi tagliatele a pezzetti adatti alla grandezza delle bruschette.
Sbucciate l'avocado, tagliatelo a pezzi e irroratelo subito con il succo di lime, poi mettetelo nel bicchiere del mixer con il basilico e il sale e frullate. Mettete un cucchiaino di salsina sulle bruschette e finite con una fettina di ananas grigliato.






venerdì 17 aprile 2015

Pasticcini al mango, passion fruit e panna di cocco (vegan, senza glutine e senza zucchero)

Ingredienti

pasta frolla vegan, senza glutine e senza zucchero
confettura di mango e passion fruit
panna di cocco

Procedimento
Stendete la frolla, poi coppate dei cerchi più larghi degli stampini che userete.
Ungete bene gli stampini e foderateli con la frolla. Bucherellate il fondo e poi mettete la confettura.

 

Cuocete a 180°C per 25-30 minuti, poi lasciate raffraddare.

Una volta montata la panna di cocco trasferitela in una sac a poche e formate dei ciuffetti su ogni pasticcino.







Strozzapreti di quinoa al pesto di tofu, spinaci e noci (vegan e senza glutine)

Ingredienti (per 2 persone)

250 g di strozzapreti di quinoa freschi
150 g di tofu
spinaci
noci

Procedimento
Tritate nel mixer il tofu tagliato a pezzetti con gli spinaci sbollentati e le noci. Cuocete la pasta e poi conditela con il pesto.



martedì 14 aprile 2015

Crostata alle fragole e pistacchi (vegan, senza glutine e senza zucchero)

FINALMENTE FRAGOLE!!! E quale modo migliore per iniziare la stagione se non con una bella crostata con crema pasticcera e fragole fresche? Arricchita in questo caso dall'aggiunta dei pistacchi.

Ingredienti

frolla vegan, senza glutine e senza zucchero
crema pasticcera vegan
crema di pistacchi
10 g di burro di cacao
250 g di fragole
pistacchi non tostati non salati


Procedimento
Stendete la frolla ad uno spessore di 3-4 mm su un foglio di carta forno, poi trasferitela con la carta in uno stampo per crostata e tagliate il bordo, in modo che sia tutto alla stessa altezza.


Bucherellate il fondo con una forchettina e infornate a 180°C per 25-30 minuti. Lasciate raffreddare completamente.


Sciogliete il burro di cacao nel microonde e poi con un pennellino da cucina spennellate la base e i bordi interni della crosta di frolla, in modo da renderli impermeabili. Lasciate asciugare.


Spalmate la crema di pistacchi sul fondo della crostata in uno strato sottile e il più possibile uniforme.
Ricoprite con la creme pasticcera e livellatela.

Tagliate le fragole a fettine (tenetene una intera) e iniziate a decorare la torta ponenedo la fragola centrale e poi le altre a raggio, partendo da quelle più esterne per arrivare poi al centro.
Infine decorate con la granella di pistacchi, ottenuta tritando grossolanamente i pistacchi ed eliminando la "farina" più fine, passandoli a setaccio.


Questa torta si conserva in frigorifero per massimo 3 giorni (compeso quello in cui l'avete preparata).






sabato 11 aprile 2015

Fagottini agli asparagi e ricotta di soia (vegan)

Ingredienti (per 9 fagottini)

9 asparagi
100 g di ricotta di soia
30 g di gherigli di noci 

per la pasta:
150 g di farina di kamut integrale
15 g di olio e.v.o.
80 g di acqua

Procedimento
Preparate la pasta, mescolando tutti gli ingredienti e formando una palla da avvolgere nella pellicola senza pvc. Lasciatela riposare per una ventina di minuti.
Tagliate le teste degli asparagi, ad una lunghezza di circa 9 cm. Eliminate la parte finale dei gambi se troppo dura e frullate il resto con la ricotta. Unite poi le noci spezzettate.

Ora dividete l'impasto in 9 palline, stendetele belle sottili con il mattarello e mettete al centro una cucchiaiata di ripieno. Poi mettete al centro di ognuno la testa di un arparago e richiudete attorno la pasta a fagottino, in modo che la testa dell'asparago stia in piedi (o quasi).
Infornate a 200°C per 20-25 minuti. Servite tiepidi.




Mini-Cheesecake di amaranto, pistacchi e limone (vegan, senza zucchero e senza glutine)

L'amaranto è uno pseudocereale originario del Sud America, e si presenta sotto forma di piccolissime palline.  A livello nutrizionale, contiene quasi il 16% di proteine, che al contrario di quelle contenute nei cereali, hanno un alto valore biologico, poichè non sono carenti in lisina (aminoacido limitante dei cereali). Apporta, inoltre, un notevole quantitativo di fibre, circa il 15 %. L'aspetto di maggior interesse riguarda, però, l'assenza di glutine, che lo rende un alimento adatto all'alimentazione di chi soffre di celiachia.
Si può cuocere per assorbimento, ma non cresce molto in volume, per questo io preferisco utilizzarlo come ingrediente per polpette o altro, anzichè per le insalate di cereali. In questo caso l'ho fatto scoppiettare in padella, in modo da ottenere una sorta di "soffiatura" (credo che il termine tecnico sia "estrusione") dell'amaranto, che diventa così adatto per preparare la base di questa cheese-cake.
Ingredienti (per 2 cheesecake da 9 cm di diametro)

per la base:

40 g di amaranto
30 g di sciroppo d'agave

per il ripieno:
100 g di ricotta di soia
4 cucchiaini di crema di pistacchi
10 g di sciroppo d'agave
scorza di mezzo limone bio

granella di pistacchi

Procedimento
Per prima tostate l'amaranto, poco alla volta, in una padella antiaderente, coprendo con un coperchio in modo che non salti da tutte le parti. Ecco qui sotto l'amaranto prima e dopo.


Una volta freddo, unite lo sciroppo d'agave e pressate il composto dentro due coppapasta da 9 cm di diametro, posti su un foglio di carta forno e mettete in frigo per qualche minuto (se avete un solo coppapasta fatelo in due tempi).


Grattugiate la scorza di limone, poi unitela alla ricotta, aggiungete la crema di pistacchi e lo sciroppo d'agave, mescolate bene il tutto e trasferite il composto sopra alla base di amaranto, sempre mantenendo il coppapasta per dare la forma. Sfilate il coppapasta delicatamente, premendo leggermente con un cucchiaino per mantenere la forma della cheesecake.


Decorate la superficie con della granella di pistacchi, ottenuta tritando dei pistacchi non tostati e non salati. Riponete in frigorifero per qualche ora prima di servire.







venerdì 10 aprile 2015

Ricotta di soia

Ingredienti

1 l di latte di soia
2-3 cucchiai di aceto di mele o acidulato di riso

cestelli forati per formaggi

Procedimento
Fate bollire il latte e aggiungete l'aceto (o acidulato di riso). A questo punto vedrete affiorare i fiocchi di ricotta, che si separeranno dal siero. Pescateli con un cucchiaio e metteteli nei cestelli, in modo che il siero continui a scolare. Una volta pieni, lasciateli scolare per altre 12 ore sopra una tazza. Il siero rimasto può essere utilizzato nell'impasto di pizze, pane e focacce, per non buttare via niente.

Torta della nonna al bicchiere (vegan, senza glutine, senza zucchero)

Questo dolce al cucchiaio è una rivisitazione in chiave vegan della classica Torta della nonna, con pasta frolla, crema pasticcera e pinoli.

Ingredienti (per 12 bicchierini)

per la crema:
600 g di latte di soia al naturale
42 g di farina di riso integrale
60 g di sciroppo d'agave
1/2 bacca di vaniglia
scorza di limone bio

per il crumble:
200 g di farina di riso integrale
200 g di mandorle non pelate non tostate
80 g di sciroppo d'agave
26 g di olio e.v.o.
20 g di acqua fredda

50 g di pinoli

Procedimento
Mescolate con una frusta la farina,100 ml di latte e lo sciroppo d'agave, facendo ben attenzione che non rimangano grumi. Nel frattempo scaldate il restante latte, aromatizzato con i semi estratti dalla bacca di vaniglia, la bacca stessa e la scorza di limone in pezzi grandi (ma senza la parte bianca), in modo da poterla togliere facilmente. Una volta arrivata quasi a bollore, togliete la bacca e la scorza, e unite il misto di latte e farina. Cuocete, mescolando di continuo con la frusta, anche sul fondo, fino a che la crema non si addensa.
Una volta che si sarà addensata toglietela dal fuoco. Se volete una crema di color giallo aggiungete la curcuma, io non l'ho messa perchè mi piace una crema di un colore più tenue.
Raffreddate rapidamente la crema, con un bagnomaria a freddo: mettete la bacinella contenente la crema nel lavandino con acqua fredda e mescolatele di continuo fino a che non si sarà raffreddata. Copritela quindi con la pellicola a contatto e riponetela in frigorifero.


Per preparare il crumble tritate a farina le mandorle, poi mettetele in una terrina con gli altri ingredienti e date una prima mescolata con un cucchiaio. Ora mescolate con la punta delle dita cercando di formare delle briciole di impasto. Disponetele su un foglio di carta forno e cuocete a 180°C per 15-20 minuti.


 


Tostate i pinoli.


Ora componete i bicchierini mettendo sul fondo un po' di crumble, poi la crema, ancora crumble e infine i pinoli.









mercoledì 8 aprile 2015

Halawet el Jeben (dolcetti libanesi alla ricotta), anche in versione vegan

Ho provato questi dolcetti in un ristorante libanese e ho dovuto assolutamente provare a rifarli perchè sono troppo buoni! E davvero semplici da preparare. Si possono fare anche in versione vegan, sostituendo lo yogurt greco con dello yogurt di soia, la ricotta animale con della ricotta di mandorle o di soia e il miele con dello sciroppo di riso o agave.

Ingredienti (per 15 dolcetti)

100 g di semola
80 g di yogurt greco
100 g di ricotta di pecora
pistacchi non tostati non salati
miele di fiori d'arancio

Procedimento
Mescolate la semola e lo yogurt, fino ad ottenere un impasto morbido. Formate poi delle palline e appiattitele con il matterello e coppate dei cerchi con il coppapasta, in modo da renderli tutti uniformi. Poi piegate l'impasto solo da una parte per unire il cerchio solo da una parte, per ottenere delle specie di coni. Piastrateli su una padella per crepes (o una normale antiaderente) solo dalla parte esterna. Lasciateli raffreddare poi farciteli con la ricotta, spolverate con i pistacchi tritati e infine ultimate aggiungendo abbondante miele.

Se il miele di arancio risulta troppo duro mescolatelo energicamente con un cucchiaino per ammorbidirlo.