Gli spinaci sono un alimento ricco di sostanze benefiche per
l’organismo, come la vitamina C, dal
forte potere antiossidante, e l’acido
folico (che però è molto labile alla luce e al calore, quindi sarebbe
meglio consumarli crudi o dopo breve cottura, evitando anche una lunga
conservazione) fondamentale per la sintesi di globuli rossi e aminoacidi, oltre
che per il rinnovamento cellulare.
Sono ricchi di ferro,
ma l’acido ossalico ne limita la biodisponibilità, anche se, aggiungendo
qualche goccia di limone, è possibile aumentare l’assorbimento di questo
minerale.
La presenza di carotenoidi,
luteina e clorofilla (sostanze antiossidanti), li rendono particolarmente preziosi per la
salute degli occhi e per chi soffre di patologie coronariche e aterosclerosi.
Gli spatzle sono i tipici gnocchetti verdi tirolesi che di
solito vengono accompagnati da speck e quintali di burro; questa ricetta è una
versione più leggera e fresca, adatta anche alla primavera, che prevede la
ricotta come condimento, in modo da non eccedere in grassi saturi e colesterolo,
ma senza rinunciare al gusto.
500 g di
spinaci freschi
215 g di
farina tipo “0”
90 ml di
acqua
1 uovo bio
¼ di
cucchiaino di sale
250 g di
ricotta vaccina (non troppo cremosa)
Pepe nero
macinato q.b.
Procedimento
Per prima cosa cuocete gli spinaci a vapore per 10 minuti,
poi lasciateli raffreddare, strizzateli e passateli nel mixer (o con il minipimer)
per ridurli in poltiglia. Mescolate la farina
con l’uovo, aggiungete poi gli spinaci triturati e l’acqua a filo, sempre
mescolando, fino a che il composto assumerà una consistenza “collosa”. Aggiungete
quindi il sale. Lasciate a riposare per una ventina di minuti; nel frattempo
mettete a bollire una pentola di abbondante acqua salata.
In una padella antiaderente (spenta!) mettete la ricotta,
dopo che l’avrete sminuzzata con una forchetta.
Una volta che l’acqua bolle, prendete un passaverdure con i
fori un po’ grossi e versateci il composto a cucchiaiate (poche per volta),
posizionandolo sopra alla pentola in modo che gli spatzle cadano nell’acqua
bollente; potete aiutarvi con un cucchiaio per far uscire l’impasto dai buchi
del passaverdure.
Aspettate che gli gnocchetti vengano a galla, raccoglieteli
con una schiumarola e poi versateli nella pentola in cui avete messo la ricotta.
Procedete in questo modo fino ad esaurimento del composto. Mettete quindi la
padella sul fuoco e fate saltare per qualche minuto, aggiustando di pepe a
vostro piacere.
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