Piattino veloce ed economico preparato con portulaca e bruscandoli raccolti durante una passeggiata con i cani.
La portulaca è una pianta molto comune che cresce spontaneamente e viene spesso (purtroppo) considerata come erbaccia infestante di orti e giardini. In realtà, questa sorta di pianta grassa, è la principale fonte vegetale di acidi grassi omega-3, e diventa quindi un ingrediente molto interessante per chi segue una dieta vegetariana o vegana, dove l'esclusione del pesce limita di fatto l'introduzione di questi nutrienti essenziali (che il nostro corpo non è in grado di produrre).
Ingredienti (per 3 persone)
180 g di farina di ceci
360 g di acqua
3 cucchiai di olio e.v.o.
1/2 cucchiaino di sale grosso integrale
bietoline fresche
8 fiori di zucca
una manciata di bruscandoli (gli apici della pianta del luppolo)
per l'insalatina:
bietoline
insalatina di stagione (io avevo nell'orto dell'insalatina orientale, ma va bene anche di altro tipo)
foglioline di portulaca
una manciata di nocciole non pelate
petali di tagete o altri fiori eduli
Procedimento
Preparate la pastella per la farinata con almeno 1-2 ore di anticipo perchè ha bisogno di riposare.
Mettete in una terrina la farina, disponetela a fontana e nel mezzo
versate l'acqua poca alla volta, mescolando con un cucchiaio di legno
per eliminare i grumi. Aggiungete quindi il sale, l'olio e lasciate
riposare coperta.
Cuocete a vapore i bruscandoli e lasciateli raffreddare.
Unite alla pastella le bietoline e fiori di zucca tagliati a striscioline, e i bruscandoli. Versate il tutto in una teglia foderata con carta forno e cuocete a 200°C per circa 30 minuti. Lasciate raffreddare e tagliate a quadrotti.
Per preparare l'insalata disponete sul piatto le bietoline, l'insalatina, le foglie di portulaca e le nocciole, precedentemente tostate in forno per qualche minuto. Condite con un filo d'olio e.v.o. e decorate con i petali di tagete, infine posizionate i quadrotti sul letto di insalata.
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